PERSONAGGI: E' morto Carlo Tassi, artista e inventore di Nus

E' morto la notte scorsa Carlo Tassi, artista e inventore 85enne residente a Nus, molto conosciuto anche fuori dai confini valdostani. Lunedì sera si era recato all'ospedale di Aosta per problemi renali che i medici avevano definito non gravi, tanto che dopo un'accurata visita avevano deciso di dimetterlo. Mentre si rivestiva, si è accasciato esanime, colpìto da infarto. Inutili i tentativi di soccorso operati prontamente dai medici.  I funerali saranno celebrati giovedì 26 dicembre, alle ore 9:30 nella chiesa parrocchiale di Nus.

Vedovo da alcuni anni, Tassi lascia la figlia Ada e con lei le sue amate creazioni, raccolte con cura nei decenni nel 'Museo Tassi' a Nus, realizzato 'a cielo aperto' vicino alla sua abitazione, all'intersezione tra la strada statale 26 e la via di accesso al centro paese. Il Museo Tassi ospita gran parte dei lavori dell'artista-inventore valdostano, realizzati con materiale di recupero e legno. E' riconosciuto dall'Amministrazione regionale quale luogo d'interesse turistico-culturale.

Spirito libero, curioso, dotato di immaginazione talvolta geniale, Carlo Tassi si è fatto apprezzare nel corso della sua lunga attività per le invenzioni meccaniche (robot, congegni, giochi elettrici tra i quali trenini con relative stazioni e binari, apparecchiature di varia utilità) per alcune delle quali i suoi più entusiasti estimatori lo avevano paragonato addirittura a Manzetti. Notevoli alcune sue realizzazioni artistiche, gli intarsi e diversi dipinti. Per le visite al suo museo, da lui stesso messo in piedi con la genuinità e la semplicità che lo contraddistingueva, Tassi chiedeva un'offerta libera che devolveva all'istituto Père Laurent di Aosta.

Recentemente il museo, non sorvegliato, era stato visitato dai ladri, che avevano sottratto diverse opere. Per lui era stato un duro colpo, che aveva influito negativamente sul suo carattere solare e ottimista, e forse anche sulla sua salute.