Con una delibera adottata ieri dalla Giunta regionale, la Valle d'Aosta aderisce alle 'Giornate Europee del Patrimonio 2013' - ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione europea - in programma il 28 e il 29 settembre. Per l'occasione è previsto l'ingresso libero ai monumenti storici regionali, tra cui i castelli di Fénis, Issogne, Sarre, Sarriod De La Tour di Saint-Pierre, Savoia di Gressoney Saint Jean e Verrès. Inoltre sarà possibile visitare la mostra 'Pepi Merisio. Il gioco' al Centro Saint-Bénin di Aosta, mentre il castello Baron Gamba di Chatillon prolungherà l'orario e organizzerà varie attività per bambini, famiglie e adulti. Alle 'Giornate Europee del Patrimonio' l'Italia aderisce insieme ad altri 49 stati del Vecchio Continente. L'obiettivo è ''avvicinare i cittadini europei ad una migliore e reciproca comprensione malgrado le differenze di cultura e di lingua, attraverso l'organizzazione di manifestazioni culturali che mettano in luce il saper fare, le tradizioni locali, l'architettura e gli oggetti d'arte, ma anche la presentazione di beni culturali inediti e l'apertura straordinaria di edifici storici''.
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