E’ di tre anni di reclusione ciascuno la richiesta formulata dai pm Daniela Isaia (procura di Aosta) e Stefano Castellani (Dda di Torino) al gup di Torino per i tre fratelli aostani Salvatore Tropiano (56 anni), Romeo Tropiano (50) e Giuseppe Tropiano (58) - quest'ultimo titolare della Edilsud - imputati in stato di liberta' per favoreggiamento aggravato dal metodo mafioso.
Piu’ elevate le richieste per i quattro imputati per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso che si trovano agli arresti dal dicembre scorso, a seguito dell'operazione 'Tempus venit' condotta dai Carabinieri di Aosta. I pm chiedono 6 anni e 4 mesi per Giuseppe Facchinieri (51) di Marzabotto (Bologna), 4 anni e 6 mesi per Giuseppe Chemi (51) di Castel d'Aiano (Bologna), 5 anni per Roberto Raffa (36) di Aosta e 6 anni e 4 mesi per Michele Raso (49) di Cinquefrondi (Reggio Calabria). Le pene richieste tengono conto della scelta del rito abbreviato da parte degli imputati e sono quindi diminuite di un terzo.
L'indagine era partita dai tentativi di estorsione ai danni degli imprenditori valdostani Luigi Monteleone e Giuseppe Tropiano. Quest’ultimo, insieme a due dei suoi fratelli e’ accusato di essersi rivolto a persone considerate vicine alla criminalita' organizzata, in particolare alla 'ndrangheta, per poter avviare una trattativa riguardo alla richiesta di denaro avanzata loro dagli estorsori. Nelle prossime udienze gli avvocati formuleranno le proprie arringhe difensive.
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