Il messaggio ai valdostani che il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha messo in evidenza una grande preoccupazione per il futuro tanto da far sapere di aver “sollecitato tutti i Consiglieri regionali a superare le discussioni e a ritrovare un dialogo costruttivo: sono sicuro che tutti, anche se in modo diverso”. Lo ha detto dopo aver sottolineato che si è chiuso un anno difficile per la politica valdostana, caratterizzato a maggio da un risultato elettorale molto frammentario, che non ha dato stabilità politica alla Regione.
“Questo ha determinato – secondo Fosson - uno scontro politico acceso, che ha portato anche ad un clima poco sereno e difficile, con risvolti preoccupanti per chi aspettava risposte”.
Un momento difficile che ha però permesso alla politica autonomista “di ritrovare un’unità, ha capito gli errori commessi, ha scritto un programma capace di superare le criticità evidenti, che l’assetto politico precedente non poteva più risolvere”.
Rivolgendosi soprattutto a chi vive in difficoltà, con gravi problemi, in mancanza di risorse, con la paura di perdere il lavoro, ai malati, agli anziani, ha assicurato “un nuovo, grande e responsabile impegno, mio e di tutto il Governo regionale ad ascoltarvi, a portare avanti le vostre richieste e a lavorare per il bene della Valle d'Aosta”.
Dunque una sfida per tutti con la certezza che “il popolo della montagna ha sempre saputo riscoprire i valori e metterli in comune, dando esempio di solidarietà e di lavoro proficuo”, ha concluso Fosson.