Oltre venti associazioni culturali e scientifiche della Valle d’Aosta, tra le quali l’Istituto storico per la Resistenza e la società contemporanea, la Fondazione Sapegno, il Parco minerario regionale, l’Avas, il Centro studi e cultura Walser e l’Università della Valle d’Aosta animeranno dalle 18 alle 24 di venerdì 2 settembre la notte bianca che si svolgerà nella Biblioteca regionale di Aosta in occasione del ventesimo anniversario dall’apertura.
Le associazione saranno ospitate nell’emeroteca, dove saranno anche illustrati al pubblico i nuovi servizi digitali: Cordela (la biblioteca digitale valdostana) e Mlol (MediaLibraryOnLine).
Nella sala conferenze dalle 18 alle 19,30 saranno proiettati filmati sulle biblioteche nel cinema, in seguito lo spazio sarà a disposizione per proiezioni a cura delle associazioni culturali. Il foyer della sala conferenze sarà sede di laboratori culturali proposti dalla Cittadella dei Giovani.
Ci sarà spazio anche per i giochi da tavolo, nella sala consultazione, in uno spazio curato da Aosta jacta est; nei locali del Fondo valdostano si parlerà di archeologia e storis con l’incontro “Dal Mont Fallère a Saint-Martin-de-Corléans, sulle tracce dei primi valdostani”, curato dalla Soprintendenza ai Beni e alle Attività culturali.
In fonoteca, ovviamente, si farà musica; dalle 18 alle 21 con il quartetto di clarinetti “LeQuarteGiuste” (foto) (Chiara Spinelli, Emily Zanolli, Chiara Guichardaz e Veronica Spinelli) e il duo di violoncellisti Giovanni Battista Gianotti e Daniel Curtaz. Dalle 21 alle 24 sarà protagonista il duo “Radiocorriere swing” conla rivisitazione di canzoni degli Anni ’30. La sezione ragazzi offrirà spettacoli ed animazioni Tutti i bambini e le bambine che entreranno, il 2 settembre nella ezione ragazzi riceveranno in omaggio “Colora la tua biblioteca”, un pieghevole con immagini tutte da colorare. Una marching band, infine, percorrerà due volte nella serata, le vie dall’Arco d’Augusto alla Biblioteca, per accompagnare i cittadini agli eventi. Per l’occasione, le esposizioni di Enrico Baj (Mar) e Leonard Freed (Centro Saint-Bénin) rimarranno aperte fino alle 22.
a. bo.