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Aosta Capitale | 01 novembre 2025, 17:00

(En attendant) Enfanthéâtre 2026 Un dicembre di fiabe e attesa per la rassegna teatrale dei bambini di Aosta

La storica rassegna di teatro per ragazzi della città di Aosta posticipa l’avvio al febbraio 2026, ma per non lasciare il giovane pubblico senza magia arriva a dicembre la strenna natalizia “(En attendant) Enfanthéâtre 2026”, con uno spettacolo gratuito firmato dalla Compagnia Airone de Falco al Teatro Giacosa

Le rocambolesche

Le rocambolesche

La domanda è tornata a rimbalzare tra i corridoi del Municipio, sui social dell’Ente e nelle chat dei genitori: “Quando ricomincia Enfanthéâtre?”
Una curiosità affettuosa, segno che la storica rassegna dedicata al teatro per ragazzi è ormai parte viva del calendario culturale cittadino.

L’Amministrazione comunale di Aosta non si è certo dimenticata dei 4.399 spettatori — tra piccoli e grandi — che nella scorsa edizione hanno affollato con entusiasmo le poltrone del Teatro Giacosa, applaudendo gli undici spettacoli della XXIII stagione.
Quest’anno, però, la nuova edizione di Enfanthéâtre arriverà con un leggero ritardo: il festival tornerà a febbraio 2026, spostando la sua consueta collocazione autunnale verso la fine dell’inverno.

Una scelta ponderata, spiegano da Palazzo, nata dal desiderio di sperimentare una diversa calendarizzazione per evitare il fisiologico calo di presenze che in passato si registrava dopo le festività di fine anno.
La XXIV edizione è già in avanzata fase di preparazione e il cartellone — una decina di titoli come di consueto — verrà svelato a breve.

Ma per non lasciare i più giovani senza il piacere del teatro, il Comune di Aosta propone una “strenna natalizia” fuori rassegna dal titolo eloquente: (En attendant) Enfanthéâtre 2026.
Un modo per colmare l’attesa con un pomeriggio di fantasia e amicizia che vedrà in scena, sabato 13 dicembre alle ore 15 al Teatro Giacosa, la Compagnia Airone de Falco con lo spettacolo “Le rocambolesche avventure dell’orso Nicola, del ragnetto Eugenio e del moscerino che voleva vedere il mondo e che rese tutti felici”.

Che cosa ci fanno un enorme orso e un colorato ragnetto sotto lo stesso tetto?
Semplice: si prendono cura l’uno dell’altro, fino a quando un piccolo moscerino curioso irrompe nella loro quiete e dà il via a una tenera rivoluzione di sentimenti.
È una storia che parla di accoglienza, diversità e coraggio, insegnando a superare la diffidenza e a guardare il mondo con gli occhi della curiosità.

Fondata nel 2013, la compagnia Airone de Falco porta in scena spettacoli che parlano alle nuove generazioni di incontro e ascolto, di empatia e complessità, con un linguaggio semplice ma profondo, capace di aprire finestre su nuovi punti di vista.

Lo spettacolo è adatto ai bambini dai 5 anni in su e sarà a ingresso gratuito, con prenotazione online dei posti. Le modalità verranno comunicate nei prossimi giorni, ma una cosa è certa: Enfanthéâtre non si è fermato, sta solo prendendo la rincorsa per una nuova stagione di emozioni.

red/spe

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