l Consiglio Valle ha approvato oggi il bilancio consolidato della Regione per l’esercizio finanziario 2024 con 20 voti favorevoli e 12 astensioni. L’atto urgente, necessario per garantire continuità amministrativa, è stato assunto dal Consiglio ancora in carica, prima della convalida delle elezioni del 28 settembre.
AOSTA – Con 20 voti a favore e 12 astensioni, il Consiglio Valle ha approvato oggi il bilancio consolidato della Regione per l’esercizio 2024. La seduta straordinaria è stata convocata dal presidente dell’assemblea Alberto Bertin, su richiesta del presidente della Regione Renzo Testolin, a pochi giorni dal rinnovo elettorale, ma ancora prima della convalida ufficiale dei nuovi eletti.
L’approvazione era considerata indifferibile e urgente, perché consente di assicurare la continuità amministrativa e la piena operatività della macchina regionale, evitando ritardi nella gestione della spesa e dei servizi pubblici.
Il bilancio consolidato raccoglie le voci contabili della Regione e degli enti controllati, con attenzione alla sostenibilità finanziaria e alla gestione strategica degli investimenti. Tra le poste principali figurano il sostegno alle imprese locali, interventi per la mobilità sostenibile, manutenzione delle infrastrutture e rafforzamento dei servizi sanitari regionali.
Nonostante il via libera, il voto ha registrato 12 astensioni, a indicare il dibattito politico ancora aperto tra le forze di minoranza e alcuni membri della maggioranza. Alcuni consiglieri hanno espresso perplessità sui fondi destinati a progetti turistici e di sviluppo montano, richiamando l’attenzione sulla trasparenza della gestione dei conti.
Secondo fonti interne, il presidente Renzo Testolin ha sottolineato la necessità di approvare il bilancio entro la prima metà di ottobre, per rispettare i vincoli di legge e garantire la regolare operatività dei servizi pubblici. La seduta straordinaria ha quindi permesso al Consiglio ancora in carica di chiudere la partita contabile prima del passaggio formale alla nuova legislatura.
Con l’approvazione odierna, la Regione potrà gestire circa 1,2 miliardi di euro di spesa corrente e mantenere gli investimenti programmati, garantendo stabilità finanziaria e continuità nell’erogazione dei servizi, in attesa della convalida del nuovo Consiglio regionale.











