Il Bonifico Istantaneo SEPA, tecnicamente noto come Single Euro Payments Area Instant Credit Transfer (SCT Inst), è una modalità di trasferimento di denaro in euro secondo standard uniformi all’interno dell’area SEPA. Questa comprende non solo i Paesi dell’Unione Europea, ma anche quelli dello Spazio Economico Europeo e altri Paesi che utilizzano l’euro nei pagamenti.
I bonifici istantanei permettono di inviare denaro in meno di 10 secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Come funziona?
Per effettuare un bonifico istantaneo è necessario che il proprio fornitore di servizi di pagamento aderisca al servizio.
L’importo da inviare deve essere immediatamente disponibile sul conto corrente, ed è necessario avere il codice IBAN del beneficiario.
Dopo aver inserito l’importo e la causale, la transazione viene confermata e il beneficiario riceve i fondi entro pochi secondi.
Quanto costa?
Il costo varia da banca a banca: da 1 euro fino a 2,30 euro.
Alcune banche applicano una commissione variabile in base all’importo trasferito, con un minimo e un massimo.
Dal luglio 2019, il limite massimo trasferibile è stato esteso a 100.000 euro, offrendo maggiore flessibilità agli utenti. Tuttavia, è sempre importante verificare le condizioni applicate dalla propria banca.
Differenze con il bonifico ordinario
L’unica vera differenza è la velocità di esecuzione: entrambi seguono lo stesso schema tecnico, ma nel bonifico istantaneo il trasferimento è immediato.
Cosa cambia dal 9 ottobre 2025?
Entro questa data:
tutte le banche dovranno offrire il servizio di bonifico istantaneo;
sarà obbligatoria la verifica della corrispondenza tra nome del beneficiario e IBAN.
Costi equiparati ai bonifici ordinari
Una delle novità più importanti del nuovo regolamento è che i bonifici istantanei non potranno costare più dei bonifici tradizionali.
Una svolta per i consumatori, spesso costretti a pagare di più per l’urgenza del trasferimento.
Estensione anche ai Paesi extra-euro
Il nuovo quadro normativo estende l’uso dei bonifici istantanei anche ai Paesi dell’UE che non adottano l’euro come valuta ufficiale, purché i loro conti bancari supportino transazioni in euro.
Un passo avanti verso una maggiore integrazione economica europea.
Maggiore attenzione alla sicurezza
Il regolamento insiste sulla sicurezza: i fornitori di servizi saranno tenuti a rafforzare i sistemi antifrode.
Con l’aumento degli attacchi informatici e delle truffe, questa è una misura attesa e necessaria.
Bonifico istantaneo: attenzione ai rischi
Nonostante i vantaggi, ci sono anche alcuni rischi importanti da considerare:
Frodi e truffe: la rapidità è un’arma a doppio taglio. I truffatori possono approfittarne inviando richieste false di pagamento.
👉 In caso di sospetti, avvisare immediatamente la banca.
Errore umano: digitare male l’IBAN può comportare la perdita dei fondi.
Fortunatamente, le banche stanno implementando controlli in tempo reale, obbligatori dal 9 ottobre 2025.
Impossibilità di revoca: un bonifico istantaneo non è annullabile, salvo in caso di frode, errore tecnico o duplicazione.
Anche in questi casi, solo il fornitore di servizi può bloccare la transazione, mai l’utente.
Accesso non autorizzato: se le credenziali vengono rubate, i malintenzionati potrebbero inviare bonifici a nostra insaputa.
👉 È fondamentale attivare l’autenticazione a due fattori e mantenere le credenziali al sicuro.
Il bonifico istantaneo è uno strumento potente, che rivoluziona il modo di inviare denaro.
Ma velocità non deve significare leggerezza: ogni clic richiede attenzione, consapevolezza e protezione.