/ INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ

INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ | 07 giugno 2025, 13:36

Fidas Valle d’Aosta, solidarietà in festa: dall’epilessia al dono del sangue, una rete che si rafforza

Tre iniziative ravvicinate accendono i riflettori sull’impegno del volontariato trasfusionale valdostano: l’incontro con l’AICE, la Giornata mondiale del donatore con l’inaugurazione de “La Pietra del Dono”, e un grande evento musicale promosso dall’associazione Silvy Parlato per celebrare 15 anni di attività

da sinistra a destra: Ionel Patrasc, Carla Buzzelli, Manuele Amateis, Giuseppe Grassi, Giuliana Bordigoni e Severino Cubeddu

da sinistra a destra: Ionel Patrasc, Carla Buzzelli, Manuele Amateis, Giuseppe Grassi, Giuliana Bordigoni e Severino Cubeddu

Tre appuntamenti, un’unica anima: quella della solidarietà concreta che unisce persone, associazioni e istituzioni. La FIDAS Valle d’Aosta, in questo inizio di giugno 2025, rilancia con forza il messaggio del dono come gesto di civiltà e di responsabilità collettiva.

Il 4 giugno, presso la sede di via Lucat ad Aosta, si è tenuto il secondo “Open Day” rivolto ai partner istituzionali e associativi del volontariato trasfusionale regionale. Un’occasione d’incontro e di confronto tra realtà che condividono la stessa missione. Tra i protagonisti della giornata, la delegazione FIDAS composta dal vicepresidente Giuseppe Grassi, i consiglieri Giuliana Bordigoni e Ionel Patrasc, il vicepresidente della Federata “San Michele Arcangelo” Severino Cubeddu e la presidente dell’associazione Silvy Parlato, Carla Buzzelli.

A dare un segnale di apertura e collaborazione è stato l’incontro con Manuel Amateis, presidente dell’AICE Valle d’Aosta – Associazione Italiana Contro l’Epilessia – costituita ufficialmente lo scorso 2 febbraio. «Finalmente anche il nostro territorio ha un punto di riferimento per chi convive con questa patologia», ha dichiarato Amateis. «Una persona su cento ne è affetta, e troppo spesso deve combattere non solo con la malattia, ma anche con lo stigma e il pregiudizio sociale».

«Fare rete è fondamentale», ha sottolineato Grassi. «Scambiarsi visioni, idee e costruire sinergie: è questo che rende il volontariato più forte e incisivo».

A rafforzare questo legame, arriva il momento clou dell’anno: la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, che sarà celebrata venerdì 14 giugno con due eventi simbolici di grande valore. Alle ore 10, presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Parini, il presidente Rosario Mele, accompagnato dal donatore Domenico Minniti, consegnerà al dott. Pierluigi Berti un bassorilievo artistico realizzato da un artigiano aostano. Alle ore 12, in piazza Ducler ad Aosta, sarà invece svelata “La Pietra del Dono”, monumento dedicato ai donatori di sangue e plasma, alla presenza delle autorità e con l’accompagnamento musicale del Coro “Ali” diretto da Luigina Stevenin.

«Un gesto semplice ma carico di significato – commenta Mele –. Il sangue è un dono che non si può fabbricare, ma si può trasmettere con un gesto d’amore. La nostra raccolta fondi in corso vuole sostenere questo messaggio: ogni contributo rafforza i legami umani e salva vite».

E in attesa del 14 giugno, l’appuntamento è per venerdì 13 alle ore 20.30, al teatro del Plus (ex Cittadella dei Giovani), per una serata musicale dal titolo “15 anni con Silvy Parlato, un’associazione all’insegna del dono”. Un evento per celebrare un’associazione che da quindici anni promuove la cultura del dono del sangue e degli organi nelle scuole, nei teatri, nelle piazze.

Sul palco si alterneranno gruppi simbolo dell’identità musicale valdostana: Erik e le Poudzo Valdoten, Les Trouveur Valdoten, Philippe Milleret, il Coro Les Notes Fleuries du Grand Paradis e il Coro di Sant’Orso.

«Donare è un atto di civiltà, un segno che sentiamo di appartenere a una comunità capace di prendersi cura dei più fragili», ribadiscono i volontari. E la musica, in questo, è il linguaggio perfetto per raccontare emozioni e valori che ci uniscono.

pyred

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore