Il DEFR 2025-2027, presentato dal Presidente della Regione Renzo Testolin, rappresenta un momento cruciale per avviare il ciclo di programmazione regionale, abbracciando non solo il bilancio di previsione, ma anche il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), la legge di assestamento al bilancio e il rendiconto. Al centro di questa programmazione c'è la sostenibilità, intesa in tutte le sue sfaccettature, con obiettivi specifici che riguardano la sicurezza e la manutenzione del territorio, lo sviluppo economico ed energetico, la dignità del lavoro e il supporto al sociale e al volontariato.
A seguito dell'alluvione che ha colpito la regione, la priorità sarà il ripristino delle infrastrutture e la messa in sicurezza del territorio, con un focus particolare sui bisogni della comunità emersi dall'emergenza. Questo evento ha riaffermato l'importanza di rafforzare le strutture di presidio, sia pubbliche che private, e di promuovere iniziative per mitigare i dissesti idrogeologici, garantendo così una maggiore sicurezza.
La manutenzione del territorio è vista come un'azione trasversale che influenzerà positivamente anche l'economia, il turismo e la sicurezza. Si prevede un sostegno adeguato al settore agricolo, essenziale per la salute del territorio. Le misure per garantire la sicurezza includeranno il potenziamento dell'elisoccorso notturno e il miglioramento delle infrastrutture per la protezione civile.
Il documento sottolinea l'importanza della valorizzazione dell'Autonomia, con azioni che vanno dalla riforma dell'Amministrazione regionale al rilancio del Sistema valdostano delle autonomie. Ci sarà un impegno costante per recuperare le competenze statutarie e per avanzare nella formalizzazione di accordi tra il Governo e la Regione. In particolare, il lavoro per la Zona franca e il rinnovo delle concessioni idroelettriche continua.
Analizzando le previsioni dei singoli Assessorati, emerge chiaramente che la sostenibilità guiderà le azioni e gli obiettivi del triennio. La Valle d’Aosta è sempre più vulnerabile ai cambiamenti climatici, e sono previsti interventi per la riqualificazione delle infrastrutture pubbliche e per il supporto ai Comuni nella gestione delle risorse.
Il Piano regionale di adattamento al cambiamento climatico è in fase di elaborazione, seguendo la Strategia regionale di sviluppo sostenibile approvata nel gennaio 2023. In ambito di qualità dell'aria, si sta già lavorando alla stesura di un nuovo Piano che si adegui alle direttive europee.
Nel settore delle Risorse naturali, l'obiettivo sarà l'approvazione del Programma forestale regionale e il miglioramento della rete escursionistica, con un'attenzione particolare alla sostenibilità. Sarà fondamentale anche l’approvazione del nuovo piano faunistico-venatorio.
In Agricoltura, il passaggio dal Programma di sviluppo rurale 2014/2022 al CSR 2023/2027 comporta un impegno significativo. Si prevede l'approvazione di nuovi bandi per sostenere il settore, inclusa la promozione della viticoltura eroica.
Le politiche europee, attraverso programmi di cofinanziamento, rappresentano una parte fondamentale delle strategie di sviluppo regionale. Sono inclusi anche il Piano Sviluppo e Coesione della Valle d’Aosta e l'attuazione del PNRR, che offre nuove opportunità di digitalizzazione e innovazione.
Nell’ambito dell’innovazione, la strategia regionale per l’Agenda Digitale si basa su tre componenti: accessibilità dei servizi, gestione dei dati e sviluppo delle competenze. Questi elementi sono cruciali per promuovere la trasparenza e l'efficienza dell'Amministrazione.
Per quanto riguarda il settore economico, le linee strategiche si concentrano sul rafforzamento dell'occupazione, in particolare per giovani e gruppi svantaggiati, migliorando l'inclusione lavorativa. In sanità, ci sono progetti significativi in corso, come il potenziamento del nuovo ospedale regionale e la riorganizzazione dei servizi territoriali.
Il turismo, essenziale per l'economia regionale, avrà un Piano di marketing strategico che promuoverà un approccio sostenibile e inclusivo. Il commercio sarà supportato con misure strutturali e un aggiornamento delle normative, mentre nel settore sportivo si prevede una riforma del sostegno finanziario e la valorizzazione di eventi sportivi.
Infine, l’educazione e la formazione saranno centrali, con investimenti per formare gli insegnanti e garantire opportunità educative uguali per tutti. Si sottolinea l'importanza di mantenere le piccole scuole di montagna e di migliorare l’efficienza energetica degli edifici scolastici.
In sintesi, il DEFR 2025-2027 delinea una visione strategica che unisce sostenibilità, accessibilità e attenzione alla comunità, puntando a uno sviluppo armonioso delle risorse e del patrimonio della Valle d’Aosta, in risposta alle sfide contemporanee e alle esigenze future.