Il festival si svilupperà attraverso tre appuntamenti a ingresso libero e gratuito che si svolgeranno nella seconda metà del mese (dopo martedì 15, sabato 26 e giovedì 31 ottobre), sempre nella storica chiesa di via Aubert, alle ore 18:30.
Da non molti anni, infatti, la chiesa è dotata di un imponente organo di fattura tedesca, composto da ben tre manuali, pedaliera e un corpo di oltre 2.300 canne. I tre concerti avranno la peculiarità di vedere abbinato all’organo uno strumento solista: il violino per i concerti del 15 e 26 ottobre, e il flauto per il concerto del 31 ottobre.
I musicisti protagonisti del primo evento sono i valdostani Adriano Coluccio e Paolo Bougeat, entrambi dalla consolidata carriera didattica e concertistica. Seguirà un duo di Pescara, formato da Pierluigi Mencattini al violino e Stefania Di Giuseppe all’organo. A conclusione del festival, giovedì 31 ottobre, ritornerà Paolo Bougeat, che accompagnerà il flautista piemontese Ubaldo Rosso.
Dichiara l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco: «Abbiamo voluto riallacciare un filo interrotto, valorizzando la grande tradizione organistica della città di Aosta, già manifestata nel passato più e meno recente dai concerti nella Cattedrale e nella chiesa di Sant’Orso, nell’ambito dello storico festival internazionale. Da sempre, la città e le sue chiese più importanti sono state sede di prestigiose esibizioni con alcuni dei più importanti maestri europei dello strumento, e crediamo che il pubblico valdostano degli appassionati sarà lieto di poter godere nuovamente della musica che si sprigionerà nell’arco delle tre serate, sotto la direzione artistica e musicale di un grande musicista come Paolo Bougeat».