La competizione, che affonda le sue radici nella tradizione secolare valdostana, è molto più di una semplice sfida tra bovine: è una celebrazione dell’identità rurale e culturale della regione, un’occasione per la comunità di ritrovarsi e vivere la passione per l’allevamento in un contesto di sana competizione.
Le categorie in gara erano tre: 20 bovine di prima categoria, 29 di seconda e 19 di terza, per un totale di 12 posti disponibili per la Finale Regionale. La tensione e l’entusiasmo erano palpabili tra gli allevatori e il pubblico presente, con tutti gli occhi puntati sulle protagoniste della giornata.
Nella prima categoria, la regina indiscussa è stata Novella di Saraillon Leo, proveniente da Aymavilles, che si è imposta su Ardita di Thomasset Joseph et Nadège, anch’essi di Aymavilles. Novella ha mostrato una determinazione e una forza che l’hanno portata a conquistare il Bosquet, il prestigioso titolo che le permetterà di competere nella finale regionale. Il podio è stato completato da Monella di Albaney Jean Pierre (Charvensod), che ha dimostrato una resistenza notevole fino all’ultimo. Al quarto posto si è classificata Mauvaise di Dalbard Fabio (Pollein), che, nonostante un’ottima performance, non è riuscita a salire sul podio.
In seconda categoria, è stata Belville di Squinabol Michel (Pollein) a trionfare, superando in finale Marengo dei Frères Quendoz (Jovencan). La sfida è stata avvincente e ha visto le bovine combattere con tenacia fino all'ultimo colpo di corna. Il terzo posto è andato a Brunette, ancora una volta di Saraillon Leo, che ha confermato l'eccellenza del suo allevamento. Al quarto posto si è piazzata Poupée di Ferré Secondo (Villeneuve), che ha dimostrato una buona tenacia, pur non riuscendo ad imporsi nelle ultime fasi della gara.
Il momento più emozionante della giornata è arrivato con la terza categoria, dove Vipere di Garin Massimiliano (Cogne) ha fatto valere il suo diritto alla corona, affermandosi come regina. La competizione è stata serrata, con Diable de La Ferme du Grand Paradis (Cogne) che ha conquistato il secondo posto, mentre Tillage di Elex Luca (Nus) ha ottenuto il terzo posto battendo Histoire di Squinabol Michel, anch’essa una delle favorite.
Tra le curiosità della giornata, spicca Aquila di Rean Simone, che con i suoi 755 kg è risultata la bovina più pesante in gara, un dato che dimostra quanto sia importante la cura e l’alimentazione nel processo di allevamento di queste formidabili animali.
La giornata di Cogne non è stata solo una competizione, ma anche una celebrazione della passione degli allevatori, che dedicano tempo, risorse e amore per queste bovine, simboli della cultura contadina valdostana. Ogni bovina è il risultato di generazioni di selezione e attenzione, una tradizione che si rinnova anno dopo anno.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 29 settembre a Gressan, dove altre bovine si contenderanno il pass per la Finale Regionale. L’attesa è alta, e gli allevatori sono pronti a far brillare ancora una volta le loro regine.
Questi eventi, più che semplici gare, rappresentano un legame profondo tra l'uomo, gli animali e la terra, un'eredità che la Valle d'Aosta custodisce con orgoglio.