In particolare per gli studenti e le studentesse sono previste le seguenti proposte:
- Modifica del programma di esercizio dell’autolinea La Thuile/Courmayeur per garantire un collegamento diretto tra le due località (info disponibili al sito https://aosta.arriva.it/);
- Compartecipazione all’onere di un servizio a chiamata di collegamento tra il Comune di La Thuile ed il polo scolastico di Morgex (info disponibili presso il Comune di La Thuile);
- Istituzione di un collegamento diretto tra la Valdigne e le istituzioni scolastiche di Châtillon, Ipra e Don Bosco (info disponibili al sito https://aosta.arriva.it/);
- Istituzione di una corsa supplementare di collegamento dalla Bassa Valle all’istituto Don Bosco (info disponibili al sito https://www.vitagroup.it/);
- Compartecipazione all’onere di un servizio a chiamata di collegamento tra Ollomont/Valpelline e il polo scolastico di Variney (Gignod) (info disponibili presso il Comune di Ollomont);
- Compartecipazione all’onere di un servizio a chiamata di collegamento dal polo scolastico di Brusson direzione Saint-Jacques (info presso il Comune di Ayas);
Questi servizi verranno attivati a partire dall’11 settembre, primo giorno di scuola.
Altri servizi sono previsti a favore degli utenti del trasporto pubblico come segue:
- Modifica del programma di esercizio dell’autolinea Aosta/Cogne, a partire dal periodo invernale, prevedendo, nelle giornate di mercoledì e sabato, ulteriori corse in salita (info disponibili al sito https://www.svap.it/);
- Compartecipazione all’onere di un servizio a chiamata di collegamento Sarre/Bellun (info presso il Comune di Sarre);
- Ripresa del servizio di trasporto pubblico a chiamata nel territorio dell’Unité Grand Paradis, di collegamento Villeneuve/Valsavarenche-Val di Rhêmes;
- Dal 30 settembre, il programma di esercizio dell’autolinea Aosta/Saint-Rhémy-en-Bosses verrà implementato sia nei giorni feriali, sia nei giorni festivi (seguiranno comunicazioni di dettaglio).
“Continua il lavoro per migliorare i servizi di trasporto. Il canale di comunicazione impostato con i cittadini, ci ha permesso di raccogliere le esigenze di pendolari e di studenti e famiglie, in questi primi mesi dalla sospensione del servizio ferroviario. Pertanto, analizzando le esigenze emerse, anche in collaborazione con alcune istituzioni scolastiche e amministrazioni locali, siamo riusciti ad avviare alcuni servizi sperimentali integrativi – spiega l’Assessore Luigi Bertscshy.
Con queste misure intendiamo garantire, soprattutto agli studenti delle zone montane, alcuni servizi che permetteranno a loro e ai pendolari di migliorare la loro esperienza di viaggio sul trasporto pubblico regionale. Il monitoraggio continuativo, da parte della struttura regionale, permetterà di valutare l’efficacia del servizio e l’eventuale consolidamento di queste proposte migliorative.” conclude Bertschy.