Dopo un mese di intensa attività, le artiste franco-tedesche Nina Moulin e Toni Stakenkötter hanno concluso con successo la loro residenza artistica presso l’Espace T di Arvier. La loro presenza ha trasformato questo spazio in un luogo dove arte e natura si fondono in un dialogo stimolante e profondo.
Durante l'evento di presentazione, che si è svolto lunedì 29 luglio 2024, Moulin e Stakenkötter hanno condiviso il loro entusiasmo per l’esperienza vissuta: «Grazie a questo incontro con la popolazione, la nostra conoscenza del territorio si è arricchita di nuove informazioni e suggestioni.
Le interazioni con la comunità ci hanno permesso di approfondire la nostra comprensione della cultura locale alpina, che sicuramente ci permetterà di integrare nuovi elementi nel nostro lavoro e ha reso il nostro dialogo con il territorio ancora più significativo».
L’iniziativa è stata accolta con grande favore anche da Mauro Lucianaz, presidente dell'Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis e sindaco di Arvier. Lucianaz ha sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando l’ambizione di rendere l’Espace T un punto di riferimento per tutta la comunità: «Vogliamo che l'Espace T diventi un luogo accogliente e stimolante dove le persone possano incontrarsi, lavorare e trarre ispirazione, lasciando traccia del loro passaggio».
Oltre a fungere da spazio di coworking moderno e funzionale, l’Espace T diventerà anche la sede dell’Associazione transfrontaliera Teraction, un’organizzazione europea dedicata alla promozione della cittadinanza attiva e dei valori della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea. Questo sviluppo conferma l’impegno di Arvier nel promuovere una comunità aperta, inclusiva e consapevole.
La residenza artistica di Moulin e Stakenkötter e la riqualificazione dell’Espace T sono parte del progetto Agile Arvier - La cultura del cambiamento, finanziato dall’Unione Europea attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa iniziativa rappresenta un passo concreto verso la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale di Arvier e Leverogne, sostenendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo.