Parallelamente a un aumento dei contagi, si sta registrando un lieve aumento di ricoveri per Covid all’Ospedale “Parini” di Aosta. Al momento ci sono 7 persone ricoverate in Malattie Infettive per i sintomi della malattia. Le loro condizioni cliniche sono di bassa complessità, ma è stato comunque necessario curarle in reparto. Finora la Valle d’Aosta è stata risparmiata dalle micro accelerazioni dell’epidemia che si sono verificate in altre regioni, ma adesso con l’arrivo dell’alta stagione turistica si sta verificando un aumento di casi.
“I pazienti Covid che ricoveriamo hanno una storia vaccinale molto lontana con un richiamo Covid fatto nel 2022 – dice la dott.ssa Silvia Magnani, Direttrice di Malattie Infettive -. Bisogna entrare nell’ottica, soprattutto per gli anziani e i fragili, che il Covid non è sparito. Non fa paura quanto prima e fortunatamente la maggior parte della popolazione è stata vaccinata, quantomeno con i vaccini di obbligo, quindi ha tre dosi di vaccino e buona parte della popolazione ha avuto un'infezione naturale, per cui una discreta copertura anticorpale c'è. Però bisogna rinnovare questa protezione con dei richiami almeno annuali esattamente come si fa con l'influenza. Il rischio di malattie importanti provenienti dall'infezione da Covid è diminuito, ma si mantiene per una certa parte della popolazione che deve assolutamente essere protetta. Quello che capita è che in una persona anziana e fragile anche solo l’arrivo della febbre crea uno scompenso (ancora di più con i grandi caldi) che ha poi un impatto forte sull’equilibrio di salute e diventa necessario ricoverare”.
La vaccinazione anti Covid si può prenotare chiamando il n. 0165 54 60 80 dal lunedì al venerdì dalle ore 11:30 alle 13:00 e il martedì e il giovedì anche il pomeriggio dalle ore 14:00 alle 15:00.
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Nel periodo di monitoraggio, si assiste ad un ulteriore seppur ancora contenuto aumento sia dell’incidenza di nuovi casi identificati e segnalati con infezione da SARS-CoV-2 in Italia, sia del numero di ospedalizzati. Tuttavia l’impatto sugli ospedali resta tuttora limitato. La variante JN.1, con tutti i suoi sotto-lignaggi (incluso KP.3.1.1), si conferma predominante, in accordo con quanto osservato in altri Paesi
Al 24/07/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,4% (1.517 ricoverati), in leggero aumento stabile rispetto alla settimana precedente (1,9% al 17/07/2024). Stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,4% (38 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,5% al 17/07/2024)