I saldi sono appuntamento annuale è atteso da moltissimi consumatori desiderosi di acquistare capi di abbigliamento e altri articoli a prezzi scontati.
È bene sapere che dal 2023 sono in vigore delle nuove regole sui saldi, mirate a garantire maggiore trasparenza per i consumatori. Tra queste, l’obbligo di indicare il doppio prezzo sui cartellini, ovvero il prezzo originale e quello scontato, per aiutare gli acquirenti a valutare l’effettiva convenienza delle offerte.
Quest’anno la data di inizio dei saldi cade nuovamente nel primo sabato di luglio, riprendendo la tradizione interrotta solo l’anno scorso quando i saldi iniziarono di giovedì.
Acquistare durante i saldi può essere molto conveniente, ma è importante non lasciarsi prendere dalla frenesia del momento. Ecco alcuni consigli per fare acquisti intelligenti.
Innanzitutto, è opportuno confrontare i prezzi: controllare il prezzo originale e confrontarlo con quello scontato per valutare l’effettiva convenienza. Verifica la qualità: assicurarsi che la qualità degli articoli in saldo sia adeguata e non sia scadente solo perché in promozione. Conoscere i propri diritti: è necessario ricordarsi che durante i saldi si hanno gli stessi diritti di sempre, inclusa la possibilità di restituzione in caso di difetti.
Disposizioni regionali
Le vendite promozionali variano non solo per quanto riguarda i saldi, ma anche per altre promozioni stagionali. È utile quindi consultare le tabelle con le date specifiche regione per regione per evitare confusioni e sfruttare al meglio le opportunità di risparmio offerte.
In conclusione, la stagione dei saldi estivi 2024 promette di offrire molte occasioni per acquistare a prezzi ridotti. Con le giuste precauzioni e un po’ di pianificazione, è possibile fare ottimi affari e godersi lo shopping senza stress.
Di seguito la tabella con le date aggiornate dei saldi estivi 2024.
Abruzzo: 6 luglio per 60 giorni, con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
Basilicata: 6 luglio - 4 settembre, con divieto delle vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Calabria: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi.
Campania: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Emilia Romagna: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Friuli Venezia Giulia: 6 luglio per 60 giorni, con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
Lazio: 6 luglio per 6 settimane, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Liguria: 6 luglio - 19 agosto per 45 giorni, con divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi.
Lombardia: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Marche: 6 luglio - 1° settembre, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Molise: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima e 30 giorni dopo la data inizio saldi.
Piemonte: 6 luglio - 31 agosto per 8 settimane, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Puglia: 6 luglio - 15 settembre, con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi.
Sardegna: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi.
Sicilia: 6 luglio - 15 settembre, con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
Toscana: 6 luglio per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Umbria: 6 luglio per 60 giorni, con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.
Valle d'Aosta: 6 luglio - 30 settembre per 60 giorni, con divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi.
Veneto: 6 luglio - 31 agosto, con divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi.
Trento e Provincia: per 60 giorni, i commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi.