Ancora passi avanti verso la riapertura di Notre Dame de Paris, la cattedrale di Parigi devastata da un incendio nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2019. Il 24 maggio, è stata benedetta la croce dell’abside, che ha poi trovato il suo posto in cima alla cornice del coro della cattedrale.

La riapertura di Notre Dame è stata fissata all’8 dicembre 2024, in tempo per il Giubileo, mentre è già stato annunciato che ci sarà, in occasione della Pasqua 2025, che sarà festeggiata nello stesso giorno da cristiani di oriente e di occidente, una grande celebrazione ecumenica nella cattedrale per l’unità dei cristiani.

La croce è alta 12 metri e pesa 1,5 tonnellate. Dopo la benedizione, è stata sollevata e collocata sulla sommità del tetto che ricopre la parte posteriore di Notre Dame. Si trova ora issata a 40 metri di altezza, nella parte superiore della cornice, di fronte alla guglia e al gallo. Il gallo era stato completamente liquefatto dall’incendio, e si temeva che le reliquie che vi erano contenute – di San Dionigi, Santa Genevieve e un frammento della corona di spine di Cristo – fossero andate perdute. Invece, in una delle situazioni incredibili che hanno fatto seguito all’incendio, le reliquie erano intatte.

L’incendio aveva invece gravemente danneggiato la croce. Questa, tuttavia, non era distrutta, ed era l’unico elemento dell’abside completamente sopravvissuto alle fiamme.

Il restauro ha avuto luogo in una antica fattori della campagna della Normandia che è diventata la bottega di un fabbro.