Gli infermieri italiani sono al centro di un'importante indagine del sindacato nazionale Nursing Up. Paesi europei come Germania, Olanda, Norvegia e Svizzera stanno alzando il tiro delle loro proposte economiche per attirare i nostri professionisti, offrendo salari e condizioni di lavoro che superano di gran lunga quelle attualmente disponibili in Italia.
In Germania, ad esempio, gli infermieri possono aspettarsi uno stipendio netto di 3500 euro mensili, mentre in Olanda si arriva fino a 2800 euro. La Norvegia e la Svizzera, però, sono in cima alla classifica con offerte che superano i 4000 euro netti mensili.
Secondo Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, la chiave delle politiche sanitarie di questi Paesi è la specializzazione. "Gli ospedali pubblici stanno cercando infermieri strumentisti, di sala operatoria, pediatrici, di neurologia e esperti in terapia intensiva e reparti di emergenza-urgenza," afferma De Palma.
Dettagli delle Offerte
Le offerte di lavoro raccolte dal Nursing Up, aggiornate al mese di maggio, mostrano un panorama molto favorevole per gli infermieri italiani. In Germania, ad esempio, la Baviera cerca infermieri per terapia intensiva e stroke unit, offrendo corsi di lingua gratuiti, alloggio convenzionato a basso costo e uno stipendio netto di 3500 euro, esclusi gli straordinari. Un'offerta mai vista prima per professionisti sanitari stranieri in Germania.
In Olanda, lo stipendio medio per gli infermieri può arrivare a 2800 euro mensili netti con contratti di 18 mesi rinnovabili. Qui, la ricerca è rivolta anche ai neolaureati italiani, confermando la preferenza per i professionisti del nostro Paese.
Svizzera e Norvegia: Le Proposte da Sogno
La Svizzera, in particolare nel Ticino, offre stipendi che possono raggiungere i 4500 euro netti mensili, con offerte rilevate nelle città di Lugano e Mendrisio. Per un infermiere lombardo, la vicinanza geografica e le condizioni economiche rappresentano una tentazione difficile da ignorare.
La Norvegia, seppur più lontana, offre un pacchetto economico molto allettante: 60mila euro annui, alloggio e bollette pagate. Non sorprende che molti giovani infermieri italiani abbiano scelto la terra dei fiordi.
L'Europa sembra aver compreso l'importanza di rilanciare i propri sistemi sanitari attraverso il talento e la specializzazione. "La qualità delle prestazioni sanitarie può essere garantita solo da professionisti con solide competenze, capaci di gestire elevate responsabilità e vincere le nuove sfide della salute globale," conclude De Palma.
L'indagine del Nursing Up mette in luce un gap crescente tra le offerte economiche italiane e quelle europee, sollecitando una riflessione urgente sulle politiche retributive e di valorizzazione del personale sanitario nel nostro Paese.