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Governo Valdostano | 30 aprile 2024, 12:15

Dalla Giunta: approvati il rendiconto 2023 e l’assestamento al bilancio di previsione per l’anno 2024

Dalla Giunta: approvati il rendiconto 2023 e l’assestamento al bilancio di previsione per l’anno 2024

La Presidenza della Regione comunica che l’esecutivo ha approvato oggi, lunedì 29 aprile, in anticipo rispetto alle scadenze di legge, il Disegno di legge di approvazione del Rendiconto Generale e del rendiconto consolidato relativi all’esercizio 2023, da presentare all’esame del Consiglio regionale.

Il Rendiconto presenta un risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023 pari ad euro 525.753.952,80 che, al netto delle quote vincolate e accantonate per legge, definisce un avanzo disponibile di euro 294.233.073,21 che viene destinato con la Legge di Assestamento al finanziamento di spese di investimento.

Le previsioni definitive di competenza pareggiano sui 2.550.396.564,46.

Le entrate della Regione nel rendiconto del 2023, al netto delle partite di giro, sono state pari a euro 1.707 milioni di euro, evidenziando una crescita significativa (+5,2%) sia rispetto all’anno precedente, che aveva fatto registrare un totale delle entrate pari a 1.622 milioni, sia rispetto agli anni precedenti.

L’incremento si è verificato soprattutto nelle entrate correnti, cresciute di quasi 8,1% rispetto all’esercizio precedente (passando da 1.502 milioni a 1.624 milioni di euro), per effetto della crescita delle entrate di natura tributaria.

La spesa corrente rappresenta l’81,04% del bilancio, mente la spesa in conto capitale si attesta al 14,23%: il restante 4,73% rappresenta le spese per attività finanziarie.

Il rapporto tra impegni e stanziamenti definitivi di bilancio è del 63,18%, mentre la percentuale dei pagamenti è molto elevata ed è pari a 89,96 % delle somme impegnate.

L’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti è di – 7,68 (era - 2,31 nel 2022). Ciò significa che mediamente le fatture sono pagate con quasi 8 giorni di anticipo rispetto alla loro naturale scadenza.

Nel corso dell’esercizio 2023 la distribuzione della spesa per Missioni ha registrato la sua punta nella Missione 13 (Tutela della Salute) con il 22,04% degli impegni totali, seguono la Missione 4 (Istruzione e diritto allo studio) con il 12,64%, la Missione 18 (Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali) con l’8,29, la Missione 1 (Servizi istituzionali, generali e di gestione) con il 7,35, la Missione 12 (Diritti sociali, politiche sociali e famiglia) con il 5,77% e la Missione 9 (Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente) con il 4,98%.

Queste sei Missioni riassumono il 68,4% degli impegni di competenza registrati nel 2023.

Il Rendiconto verrà trasmesso al Consiglio regionale e al Collegio dei revisori che esprimerà il proprio parere ai sensi della legge regionale 14/2021.

La Giunta regionale, nella seduta di oggi, ha approvato il Disegno di legge di assestamento al bilancio di previsione 2024 per destinare le risorse rese disponibili dal Rendiconto 2023.

In particolare, il disegno di legge prevede interventi per complessivi 294 milioni di euro. Tra i più significativi si evidenziano:

  • L’aumento delle disponibilità, per 18 milioni di euro, dei fondi di rotazione presso Finaosta S.p.a. volti ad assicurare il finanziamento delle concessioni di mutui per interventi nel settore dell’edilizia residenziale, le cui domande sono state recentemente riaperte anche in relazione alle seconde case; nonché mutui finalizzati a interventi di miglioramento energetico;
  • Lo stanziamento dei fondi necessari a garantire la messa in sicurezza e il superamento dello stato di emergenza conseguente agli eventi nei Comuni di Aymavilles, Villeneuve, Bionaz e Oyace;
  • Il rifinanziamento del fondo per la realizzazione di opere minori di pubblica utilità da parte dei Comuni per euro 6,3 milioni;
  • Lo stanziamento per l’edilizia scolastica di competenza degli enti locali è pari a 14 milioni di euro, oltre a 9 milioni di fondi regionali integrativi, in aggiunta ai 6,3 milioni del Fondo sviluppo e coesione, per la valorizzazione dell’immobile denominato Palazzo Cogne da destinare a studentato universitario, a cui si aggiungono 890 mila euro per gli edifici scolastici di proprietà regionale;
  • 11,2 milioni di euro sono destinati all’ARER per il completamento degli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio di Edilizia residenziale pubblica;
  • Gli investenti in ambito sanitario sono incrementati di euro 17 milioni, di cui 15 destinati al finanziamento dell’Ospedale di Comunità in Comune di Verrès;
  • Quasi 4 milioni di euro sono destinati al finanziamento di investimenti sui beni di interesse storico;
  • Circa 4 milioni per i contributi agli investimenti di Consorzi di miglioramento fondiario per lo sviluppo e la manutenzione delle infrastrutture rurali;
  • L’autorizzazione all’estinzione anticipata di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.a. per circa 46 milioni di euro.

Infine si segnalano gli importanti investimenti sugli impianti a fune considerate le ricadute che il sistema ha avuto e avrà in prospettiva per lo sviluppo del territorio regionale.

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