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AMBIENTE | 24 marzo 2024, 14:49

Le sfide ed i successi della Valle d'Aosta nel settore idrico

La Valle d'Aosta emerge come un territorio che, nonostante le sue sfide idriche, si distingue per alcuni risultati notevoli

Ponte acquedotto di Grand Arvou Di Porossa nel Comune di Aosta

Ponte acquedotto di Grand Arvou Di Porossa nel Comune di Aosta

Dietro il primato nel volume di acqua erogata e le percentuali relativamente basse di dispersione, si nascondono carenze significative nel sistema idrico della regione.

Secondo i dati recentemente diffusi dall'Istat in occasione della Giornata mondiale dell'acqua, la Valle d'Aosta perde il 29,8% dell'acqua immessa nelle reti di distribuzione, una percentuale inferiore alla media nazionale (42,4%) e a quella del Nord-Ovest (33,5%). Nonostante questo, è evidente che ci sia ancora molto da fare per ridurre le perdite e ottimizzare l'utilizzo delle risorse idriche.

Al di là di questi dati, la Valle d'Aosta detiene il primato nazionale nel volume di acqua potabile erogata pro capite per usi autorizzati, con 419 litri al giorno. Questo dato, sebbene impressionante, solleva interrogativi sulla sostenibilità e sull'efficienza del sistema idrico regionale. Si tratta di una quantità di acqua significativa, soprattutto considerando che la media italiana si attesta a soli 214 litri al giorno.

Tuttavia, uno sguardo più attento rivela alcune criticità. Ad esempio, nel comune di Aosta, le perdite nella rete di distribuzione dell'acqua potabile salgono al 35,5%, mentre il volume di acqua erogata per persona cala a 246 litri al giorno. Questi dati suggeriscono che, nonostante i progressi compiuti, esistono ancora punti deboli nel sistema idrico che richiedono interventi mirati e investimenti adeguati.

Inoltre, l'indice di soddisfazione dei cittadini riguardo al servizio di erogazione dell'acqua potabile rivela che c'è spazio per miglioramenti. Sebbene il 36,9% delle famiglie si dichiari molto soddisfatto, una percentuale significativa (7%) non si fida a bere l'acqua del rubinetto. Questo dimostra che, nonostante gli sforzi compiuti, la fiducia nella qualità dell'acqua potabile rimane un'area di preoccupazione per le autorità regionali.

Anche se la Valle d'Aosta può vantare successi significativi nel settore idrico, è chiaro che esistono ancora sfide da affrontare. Ridurre le perdite, migliorare l'efficienza del sistema e garantire la qualità dell'acqua potabile rimangono obiettivi prioritari per assicurare un futuro sostenibile per la regione e il suo prezioso ecosistema alpino.


pi/elca

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