La scultura, intitolata "La mia fëta di Coscrì, 1968", verrà presentata in anteprima dallo stesso Guido Diémoz. Questo evento unico vedrà la partecipazione del Presidente della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, Renzo Testolin, insieme all'Azienda Agricola Rosset Terroir e a Guido Corniolo, presidente dell'Équipe d'Action Culturelle, promotrice dell'iniziativa.
Guido Diémoz (nella foto), artista dal talento innato, crea opere di grande vigore plastico e monumentale, ispirandosi al vissuto popolare della sua terra montanara. La sua produzione artistica degli ultimi nove anni si concentra su opere tematiche che immortalano le tradizioni, gli usi e i costumi della vita alpina e la sua storia millenaria.
Tra le sue opere più significative degli ultimi anni, ricordiamo "L'enchère", "L’arbre du maire", "Le Ru", "La Tzarbonniëre", "Le Magnin", "Lo Secret", "Lo Magasin di Fontine de Frissonière de Valpelline" e "La lèitiì - Porté colé lo lasì", presentata a gennaio a Doues. L'ultima opera, "La mia fëta di Coscrì 1968", realizzata nel 2023 per la Fiera di Sant'Ours 2024, si inserisce nel filone delle grandi opere di Diémoz, raccontando il suo vissuto giovanile, il lavoro nei campi e le antiche tradizioni contadine.
L'Avant-première de la Foire de Saint Ours di Guido Diémoz è diventata un momento atteso dagli amanti dell'artigianato d'arte valdostano. Questo evento eccezionale offre l'opportunità di scoprire il racconto su legno che l'artista regala ogni anno. La scelta della prestigiosa sede presso le cantine Rosset di Quart è un onore, reso possibile grazie alla disponibilità di Nicola Rosset e all'attenzione del Presidente della Giunta regionale, Renzo Testolin, a cui va il nostro sentito ringraziamento per la concreta collaborazione.













