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Aosta Capitale | 01 dicembre 2023, 20:00

Aosta: La Lega attacca sullo sgombero neve e Cometto libera un micidiale diretto

Sarcastica e tempestiva la replica dell'Assessore comunale ai salviniani. Si eviti però di perdere tempo a pulire dalle neve e ghiaccio i marciapedi impraticabili d'estate e abbandonati in inverno

Aosta: La Lega attacca sullo sgombero neve e Cometto libera un micidiale diretto

"Ai signori della Lega, ormai non più Nord, suggerisco di attrezzarsi per la prossima nevicata. Per quanto mi riguarda, continuerò, come ho fatto anche oggi, a spostarmi in bicicletta, sulla ciclabile”. La replica dell'assessore ai Lavori Pubblici di Aosta alla Lega che ieri in una nota ha espresso "profondo disappunto per la gestione dell'arrivo della prima neve da parte dell'amministrazione comunale di Aosta, evidenziando lacune e inefficienze nel sistema di pulizia delle strade e dei marciapiedi nonostante le prevedibili previsioni meteorologiche".

E Cometto ci ha ha messo anche una buona dose di sarcasmo per stendere i salviniani.

La polemica scaturita dalla nota diramata oggi dal movimento 'Lega', evidenziata da alcuni organi di informazione, riguardante la presunta inefficienza del sistema di pulizia stradale e dei marciapiedi durante l'ultima nevicata ad Aosta e nell'intera regione, ha spinto l'Amministrazione comunale a fornire dettagli su quanto sia stato fatto per mantenere la mobilità dei cittadini durante l'evento nevoso, nonché sulle procedure che verranno adottate in futuro in caso di situazioni simili, basandosi sui 12 contratti di servizio del valore di circa 1 milione di euro.

In una nota si legge che alle prime luci del 30 novembre, già dalle ore 4 del mattino, sono stati attivati i mezzi per la salatura delle strade, anticipando le previsioni di abbondanti precipitazioni nevose. Quando lo spessore del manto nevoso ha raggiunto i 5 centimetri, 43 mezzi sono stati dispiegati in 12 diversi settori della città per la graduale rimozione della neve su una rete stradale di 135 chilometri sotto la responsabilità comunale.

Nonostante la neve sia stata trattata preventivamente, consentendo la circolazione in sicurezza, la sua completa eliminazione è stata resa impossibile da una nevicata intensa e prolungata. La rimozione è proseguita fino alla fine delle precipitazioni, assicurando la percorribilità delle strade. In zone particolarmente critiche, la salatura è stata ripetuta.

"L'operatività dei mezzi - spiega Cometto - è stata costantemente monitorata dal personale comunale tramite un sistema GPS integrato su ciascun mezzo, consentendo il tracciamento in tempo reale della posizione degli stessi su monitor dedicat".

Parallelamente, la Quendoz Srl ha impiegato i propri addetti per la pulizia dei marciapiedi, un'attività in corso al momento. Tuttavia, si sottolinea che la rimozione immediata della neve non è sempre praticabile, invitando i cittadini a dotarsi di calzature adeguate per la circolazione in città durante e dopo le nevicate.

L'Amministrazione ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché segnali eventuali criticità al centralino telefonico comunale, incaricato di indirizzare le segnalazioni al servizio neve appositamente attivato. Sul sito web comunale è stato reso disponibile il 'Vademecum neve', una guida con consigli, informazioni e contatti utili in caso di avverse condizioni meteorologiche.

L'assessore ai Lavori Pubblici, Corrado Cometto, ha dichiarato: "Vivendo in una città nordica tra le montagne, è essenziale essere preparati con mezzi adeguati e abbigliamento idoneo. Invito i membri del movimento Lega, apparentemente distanti dall'approccio settentrionale, a essere pronti per la prossima nevicata. Personalmente, continuerò a spostarmi in bicicletta lungo la 'ciclabile' come fatto oggi".

La Lega guardi che efficienza da parte del servizio di pulizia dei marciapiedi! Davvero sorprendente vedere i dipendenti zelanti della Quendoz lavorare così duramente per liberare la neve da marciapiedi che, onestamente, nemmeno i topi si avventurerebbero ad attraversare per il loro stato di disastro totale, persino d'estate.

Pulire quei marciapiedi è come sprecare tempo e soldi inutilmente! Beh, forse sarebbe meglio dire "gettarli via" perché sinceramente, le risorse umane e finanziarie potrebbero essere impiegate in modi molto più intelligenti, anziché sperperarle su quei pezzi di cemento che sono un'autentica vergogna per la nostra città. Bravo, davvero un'ottima gestione delle priorità! 

Meglio andare in bici sulle piste ciclabili!

pi.mi.

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