L'avvocato Gianni Saracco dello studio legale Finocchiaro Formentin Saracco di Torino conferma il parere legale, espresso alcuni anni fa, secondo cui i sindaci che provengono dalle Unité des Communes con più di 15.000 abitanti e il sindaco di Aosta non possono ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio permanente degli enti locali delle Valle d'Aosta (Cpel) e del Consorzio degli enti locali valdostani (Celva). E così l'assemblea dei sindaci, riunita questo pomeriggio, ha confermato per acclamazione il cda uscente, decaduto dopo l'approvazione del bilancio.
La questione si era posta dopo che l'ex presidente del Cpel e del Celva, Franco Manes, era stato eletto deputato alle elezioni politiche del 25 settembre scorso. Nell'individuare un suo possibile successore, era emerso il parere legale, in base al quale, tra i componenti del cda, soltanto Alex Micheletto, sindaco di Hône poteva ricoprire l'incarico. Micheletto è stato eletto presidente del Cpel e del Celva all'unanimità lo scorso 18 ottobre. Sua la proposta di approfondire la questione, con la disponibilità a rimettere il mandato nelle mani dell'assemblea nel caso in cui fossero emersi nuovi elementi. Dopo aver sentito, questo pomeriggio in assemblea, l'avvocato Saracco, i sindaci hanno confermato il cda votato ad ottobre e composto, oltre che da Micheletto, da Loredana Petey, sindaca di Aymavilles, Wanda Chapellu, sindaca di Verrayes, Ronny Borbey, sindaco di Charvensod e Alex Brunod, sindaco di Ayas.
L’Assemblea del Consiglio Permanente degli Enti Locali si è aperta con l’intervento dell’Assessore regionale agli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri, che ha illustrato ai rappresentanti degli Enti Locali le strategie regionali in materia di agenda digitale e di diffusione della banda ultralarga sul territorio valdostano.
Nel presentare la convezione con le società in house INVA e Finaosta per il sostegno all’attuazione degli investimenti pubblici del PNRR, l’Assessore Caveri ha inoltre sottolineato la volontà della Regione di fornire il più ampio supporto agli Enti Locali valdostani nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.La proposta di deliberazione avente ad oggetto “Approvazione dello schema di convenzione tra Regione, Finaosta e INVA per l’avvio delle attività per accelerare l’attuazione degli investimenti pubblici nell’ambito del PNRR, ai sensi dell’articolo 7, comma 4, della legge regionale 7 novembre 2022, n. 25” ha ottenuto il parere positivo unanime dell’Assemblea, che ha evidenziato alcune richieste tese a valorizzare l’effettiva presa in carico di eventuali criticità o esigenze segnalate dagli Enti Locali.
L’Assessore regionale alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet è intervenuto per l’illustrazione della deliberazione della Giunta regionale avente ad oggetto la “Determinazione per l’anno 2023 delle tariffe da applicare a carico dei sub-ATO per il conferimento dei rifiuti urbani presso il centro regionale di trattamento di Brissogne, da assumere a riferimento per la determinazione dei costi di gestione dei rifiuti urbani nonché delle tariffe per il conferimento presso detto centro dei rifiuti speciali aventi caratteristiche simili agli urbani”.
Al termine del dibattito tra i rappresentanti degli Enti Locali, l’Assemblea ha espresso un parere positivo con osservazioni, approvato a maggioranza dei presenti.
All’ordine del giorno della successiva Assemblea ordinaria del Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta erano iscritti tre punti: l’approvazione del bilancio del Consorzio al 31 dicembre 2022, le determinazioni in merito al corrispettivo da richiedere agli enti soci e le determinazioni inerenti alla composizione del Consiglio di Amministrazione, all’interno del quale sono stati confermati, per acclamazione, i consiglieri Ronny Borbey, Alex Brunod, Wanda Chapellu, Alex Micheletto, Loredana Petey.