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ECONOMIA | 22 febbraio 2023, 11:32

Servizio mobile, l’AGCOM approva un provvedimento con nuove regole

Per ciascuna offerta commerciale inclusiva di accesso a Internet le informazioni relative a copertura, a velocità massima stimata per le varie tecnologie e velocità pubblicizzata

Servizio mobile, l’AGCOM approva un provvedimento con nuove regole

L’Agcom ha approvato, con la delibera n. 23/23/CONS, il Testo unico di revisione e semplificazione degli indicatori di qualità (Key Performance Indicators, o KPIs) del servizio mobile, riallineando la regolamentazione alle nuove tecnologie nonché al nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche (D.lgs. 8 novembre 2021, n. 207).

“In particolare – spiega una nota dell’Autorità – il provvedimento dispone la riduzione del numero di indicatori di qualità, eliminando quelli tecnologicamente superati o non in linea con le Linee guida del BEREC, e la modifica di quelli vigenti tenendo conto della crescente diffusione delle reti mobili 5G. Le altre misure previste mirano a fornire agli utenti finali accesso ad informazioni complete, comparabili e di facile consultazione “.
In base al provvedimento approvato dall’Autorità, nella riunione dell’8 febbraio 2023, gli operatori mobili dovranno rispettare alcune regole:
-pubblicare sul proprio sito web e rendere disponibile all’utente, prima della conclusione del contratto, un prospetto che riporti, per ciascuna offerta commerciale inclusiva di accesso a Internet, le informazioni relative a copertura, a velocità massima stimata per le varie tecnologie e velocità pubblicizzata;
-utilizzare gli indicatori di qualità dei servizi di comunicazioni mobili e personali, stabiliti dall’Autorità, per realizzare report semestrali/annuali riguardanti la percentuale di reclami sugli addebiti, la percentuale di fatture giustamente contestate dall’utente, il tempo di attivazione del servizio voce, la percentuale di tentativi di chiamata andati a buon fine e la percentuale di chiamate vocali correttamente concluse;
-utilizzare tali indicatori per fissare annualmente gli obiettivi per la qualità dei servizi di comunicazioni mobili e personali;
-inviare all’Autorità, per ogni periodo di rilevazione previsto di 6 e 12 mesi, un resoconto sui risultati effettivamente raggiunti;
–pubblicare sul proprio sito web, entro gli stessi termini, i resoconti delle misure;
–comunicare annualmente agli abbonati gli obiettivi prefissati ed i risultati raggiunti.
La qualità del servizio di accesso a Internet – spiega ancora l’AGCOM – è rilevata nell’ambito del progetto MisuraInternetMobile. I risultati delle diverse campagne di misura, quindi, sono resi disponibili sul sito anche a livello comparativo (su singolo pixel di misura) e riguardano la velocità di trasmissione e ricezione di dati, il tempo di scaricamento di una pagina web, il ritardo trasmissivo, il tempo di inizio della riproduzione di un video e il tasso di interruzione per freezing di un video.

A tal proposito, il provvedimento prevede che, a partire dal 2024, dovranno partecipare alle campagne di misura sul campo (drive test) gli operatori che abbiano raggiunto con infrastrutture proprie la copertura del 50% della popolazione, invece del 50% del territorio come attualmente previsto.

Bruno Albertinelli

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