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AGRICOLTURA | 14 aprile 2022, 08:00

Alla Cofruit di Saint Pierre la renetta della Valle d’Aosta compie 145

Le prime due piante sono state innestate a Gressan nel 1877. Oggi la maggior parte della produzione è commercializzata dalla Cooperativa Cofruits costituita nel 1964 dai produttori

Alla Cofruit di Saint Pierre la renetta della Valle d’Aosta compie 145

La mela simbolo della Valle d’Aosta è senza ombra di dubbio la Renetta Canada, dalla polpa finissima e profumata e dalla buccia rugosa di colore giallo-ruggine. È particolarmente indicata per la produzione di torte, frittelle e altre specialità culinarie.

Il 2022 è il 145mo anniversario del suo insediamento in Valle. Infatti la sua introduzione è avvenuta nella seconda metà dell’Ottocento. Sembra che le prime due piante siano state innestate nel 1877 a Gressan. Anche se la sua diffusione all’inizio è stata piuttosto lenta, agli inizi del Novecento, quando le varietà locali non trovavano più sbocco commerciale, la Renetta del Canada ha iniziato a prendere il sopravvento.

 

Tanto che nel 1964 i produttori di mele renetta hanno costituito la Cofruit, Cooperativa per la commercializzazione, oggi presieduta da Renzo Bionaz che dice: “Nel corso degli anni l'attività si è evoluta e oggi accoglie la maggior parte dei prodotti del comparto agricolo e dell'artigianato tipico della Valle d'Aosta”. La sede della Cooperativa è a Saint-Pierre: un moderno e attrezzato centro per la raccolta e la conservazione delle mele. Qui, i soci conferiscono i loro raccolti e qui sono conservati e commercializzati, in un punto vendita che è diventato riferimento per chi cerca l’eccellenza agroalimentare valdostana.

Le sue virtù alimentari della Renetta si conoscono da secoli e costituiscono un valido apporto nutrizionale, altamente digeribile da adulti e bambini. Con la la Golden Delicious della Valle d'Aosta, la Renetta della Valle d'Aosta riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale.

La coltivazione di questa varietà di meli avviene con tecniche tradizionali, anche se oggi sono ammessi anche sistemi di potatura moderni. La raccolta avviene ancora manualmente e si effettua nel periodo autunnale a partire dagli inizi di settembre.

Nella foto Renzo Grange, presidente della Cooperativa Cofruits

ascova

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