Il Comitato ha preso atto, in primo luogo, delle attività svolte dall’Autorità di gestione e dalle Strutture regionali responsabili dell’attuazione degli interventi al fine di adattare il sistema di regole al nuovo contesto di riferimento e per sostenere i beneficiari nella realizzazione delle attività anche attraverso modalità di formazione a distanza e nel finanziamento delle spese necessarie per il riavvio delle iniziative in linea con gli adempimenti previsti dalla nuova normativa.
Nell’ambito delle iniziative avviate in risposta al coronavirus, in attuazione dell’Accordo firmato con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale nel 2020, ad oggi la spesa impegnata ammonta a 3,67 milioni di euro, articolati su due interventi: i corsi di formazione per il profilo di operatore socio-sanitario, al fine di sopperire alla carenza di tale figura professionale nel contesto locale, e gli incentivi a fondo perduto per l’assunzione di personale destinati alle PMI valdostane, al fine di garantire opportunità occupazionali nella fase di crisi a seguito del lockdown. Inoltre, nei prossimi mesi si concretizzeranno il riconoscimento delle spese effettuate dall’AUSL Valle d’Aosta, da febbraio 2020 a giugno 2021, per fronteggiare i costi del personale aggiuntivi in funzione dell’emergenza da COVID-19, e il finanziamento delle spese connesse alla Cassa integrazione guadagni in deroga sostenute dallo Stato a vantaggio del territorio regionale. Tali iniziative ammontano a 6,8 milioni di euro.
L’ammontare delle risorse FSE 2014/20 destinate al sostegno di interventi in risposta all’emergenza sanitaria e socio-economica garantirà, nei prossimi anni, la salvaguardia delle linee di intervento originariamente previste nei Programmi e di quelle funzionali alla ripresa, attraverso l’assegnazione alla Regione dello stesso ammontare di risorse per il tramite del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).
Ricorda l’Assessore Caveri (nella foto): “Con più di 1500 progetti selezionati a valere sui 5 assi prioritari del Programma, al 31 ottobre 2021, le risorse del Programma impegnate risultano essere il 91,39% della dotazione finanziaria complessiva, pari a 52,6 milioni di euro.
Il Comitato ha preso atto dello stato di avanzamento della preparazione della programmazione 2021/27. Dopo una prima fase di confronto con il partenariato economico-sociale, che ha portato all’approvazione da parte del Consiglio regionale del Quadro Strategico regionale di Sviluppo sostenibile 2030 e alla sottoscrizione del Patto per una Valle d’Aosta sostenibile al 2030, sono state individuate le principali esigenze del territorio a cui si intende rispondere mediante la destinazione delle nuove risorse assegnate alla Regione, pari a oltre 81 Milioni di euro, nei seguenti obiettivi specifici: accesso all’occupazione, occupazione femminile, accesso all’istruzione e formazione, apprendimento lungo tutto l’arco della vita, inclusione attiva, integrazione cittadini di paesi terzi e accesso ai servizi socio-sanitari. Una prima bozza del futuro Programma FSE+ sarà inviata alla Commissione europea, entro la fine dell’anno, e nel primo semestre 2022 è attesa la relativa approvazione definitiva.”
Il Fondo sociale europeo (FSE) è uno strumento di finanziamento europeo che sostiene l’occupazione, aiuta i cittadini a trovare posti di lavoro migliori e assicura opportunità lavorative più eque per tutti. Il FSE agisce sul futuro di tutti noi: studenti, disoccupati giovani e meno giovani, aspiranti imprenditori, disabili e persone con maggiori difficoltà.
Il Programma operativo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” FSE 2014/20 della Regione autonoma Valle d’Aosta è il principale Programma cofinanziato dal FSE, attraverso il quale vengono investiti circa 52 milioni di euro per aiutare i disoccupati a trovare lavoro, con particolare attenzione ai giovani e ai soggetti più deboli. Inoltre, ogni anno vengono attivati progetti rivolti all’inclusione attiva delle persone più vulnerabili.
Il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) è parte integrante della Politica di coesione per il periodo di programmazione 2021 - 2027. In tale ambito, il FSE +, che nasce dall'accorpamento di cinque diversi fondi e programmi (FSE, IOG, FEAD, EaSI, programma per la salute), si qualifica quale principale strumento dell'UE per investire nelle persone e attuare il pilastro europeo dei diritti sociali. Il FSE+ quindi, nell'ambito dei cinque diversi obiettivi di policy che caratterizzano la programmazione 2021- 2027, concorre pienamente all'obiettivo 4, consacrato a "Un'Europa più sociale".
Il futuro Programma FSE + della Regione autonoma Valle d’Aosta, in coerenza con le esigenze del territorio, metterà a disposizione risorse pari a oltre 81 Milioni di euro, articolate nei seguenti Obiettivi specifici: accesso all’occupazione, occupazione femminile, accesso all’istruzione e formazione, apprendimento lungo tutto l’arco della vita, inclusione attiva, integrazione cittadini di paesi terzi e accesso ai servizi socio-sanitari.