Assente nel 2020 causa 'terza ondata' della pandemia Covid, il Marché Vert Noël, mercatino di Natale ed evento turistico-commerciale più importante dell'inverno di Aosta, quest'anno raddoppierà. E per i prossimi anni è destinato a triplicare e 'abbracciare' sempre di più la città. La decisione è stata presa nei mesi scorsi e annunciata oggi in Consiglio comunale: il Marché non occuperà solo più l'area archeologica del Teatro Romano, ma anche piazza dell'Arco d'Augusto, per garantire un maggiore distanziamento durante il periodo dell'emergenza Covid-19.
L'idea, per i prossimi anni, è di aumentare ancora i luoghi che accoglieranno il Marché. La proposta è contenuta in una mozione del gruppo di minoranza Rinascimento Valle d'Aosta, illustrata n Consiglio da Eleonora Baccini, che chiedeva da subito di allestire alcuni degli chalet nel tipico ambiente alpino anche in piazza Roncas.
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha sottolineato: "Non vogliamo fare una fiera di Natale, tipo Sant'Orso" ma comunque "non vogliamo nemmeno tarpare le ali a un progetto di clonazione del Marché nella città".
L'idea della Giunta Nuti è di "sperimentare l'estensione del mercatino a diverse aree cittadine; l'unico limite è che aumentare le sedi non arriva solo a raddoppiare i costi, ma rischia di moltiplicarli anche in modo importante".













