Nel Consiglio del 13 maggio il gruppo Lega VdA ha presentato un'interrogazione per fare chiarezza sul destino dei piccoli comprensori sciistici ed in particolare di Antagnod, Weissmatten, Champorcher e Estoul-Palasinaz, amministrati da Monterosa Spa.
In modo specifico è stato chiesto all’assessore competente, Luigi Bertschy, se il Governo regionale abbia fornito direttive alla società Monterosa Spa finalizzate allo sviluppo della società nei settori dei collegamenti intervallivi e delle stazioni minori.
L'assessore Luigi Bertschy
L’assessore ha illustrato come e quali siano i rapporti con la partecipata in questione - le indicazioni sono di carattere generale - nel rispetto delle normative e delle mozioni approvate in aula. Per quanto riguarda i collegamenti intervallivi, Bertschy si è rifatto al Documento di economia e finanza regionale-Defr dove si è tracciata una linea guida che dovrebbe definire studi di fattibilità tecnica ed economica, costi, programmi, autorizzazioni e finanziamenti.
L’intervento poi ha sottolineato le difficoltà dei piccoli comprensori a cui è stato chiesto di lavorare almeno per il mantenimento delle strutture. La stagione sciistica, annullata a causa della pandemia, ha costretto alla revisione della programmazione degli investimenti e dei piani di sviluppo e potrà essere ridefinita dopo la conoscenza degli indennizzi riconosciuti dallo Stato. Monterosa Spa poi, si trova in una posizione appesantita rispetto alle altre società a causa dei tanti piccoli comprensori da amministrare.
La società ha attivato uno studio in proprio dopo la petizione che a Gressoney St. Jean è stata presentata per gli impianti del Weissmatten. Sarà assolutamente necessaria l’elaborazione di una legge per il mantenimento dei piccoli comprensori e, al riguardo, si sta elaborando un documento da sottoporre ai gruppi consigliari per poter discutere la norma. Sarà anche necessario trovare risorse in bilancio per il sostegno della spesa corrente.
Il consigliere leghista Erik Lavy non è stato soddisfatto della risposta e ironicamente ha detto che "da oggi in poi chiamerò l'assessore 'Ponzio Pilato'. Si lasciano le Partecipate fare ciò che vogliono e poi noi consiglieri dobbiamo correre per riparare i danni compiuti. Qual è la linea del Governo Lavevaz sui collegamenti intervallivi e sulle piccole stazioni? Davvero il mantenimento delle piccole stazioni è messo a rischio dalla stagione sciistica mancata a causa del Covid? Non avete linee di indirizzo chiare a monte e continuate a non fare nulla. Voi ve ne lavate le mani".












