/ Governo Valdostano

Governo Valdostano | 25 aprile 2021, 18:00

Genomics Day 2021: I giovani ricercatori valdostani si raccontano al pubblico

Genomics Day 2021: I giovani ricercatori valdostani si raccontano al pubblico

Sarà l'assessore regionale alle Politiche del lavoro, Luigi Bertschy ad aprire i lavori dell’incontro pubblico in live streaming del progetto 5000genomi@VdA, che torna in modalità online il 27 aprile in occasione della giornata internazionale dedicata alla scoperta del DNA e a 20 anni dal Progetto Genoma Umano.

L’evento “Genomics Day 2021” sarà trasmesso sul canale YouTube di 5000genomiVdA, a partire dalle ore 17.30, e vedrà la partecipazione dei nuovi ricercatori del progetto: Alessandro Coppe, Responsabile dell’area di Computational Genomics, Fabio Landuzzi, Ricercatore junior dell’area computazionale e Sara Trova, Ricercatrice junior dell’area NGS (Next Generation Sequencing), tutti giunti in Valle d’Aosta per contribuire al Centro di Medicina Personalizzata, Preventiva e Predittiva di Aosta (CMP3VdA). Dopo aver raccontato le loro esperienze di ricerca scientifica a livello nazionale e internazionale, i tre giovani scienziati parleranno del ruolo e dell’evoluzione della genomica durante gli ultimi 20 anni e della futura applicazione nel sistema sanitario valdostano.

Il “Genomics Day” è parte delle attività di comunicazione che ogni anno il progetto 5000genomi@VdA proporrà per discutere con il pubblico i temi legati alla genomica, le scienze computazionali e la medicina personalizzata e predittiva. Quest’anno, per la prima edizione, vista anche la condizione pandemica, l’evento sarà realizzato in formato virtuale e ospiterà i primi ricercatori che il progetto ha attratto in Regione per contribuire al suo successo scientifico. 

I nuovi ricercatori contribuiranno all’iniziativa scientifica con un expertise maturata anche all’estero. Alessandro Coppe, con un dottorato in Bioscienze con indirizzo Genetica e Biologia Molecolare dello Sviluppo e con esperienza pluriennale nell’analisi dei dati di sequenziamento, sarà Responsabile di Computational Genomics del nuovo Centro; Fabio Landuzzi, in rientro dal Giappone, ha un dottorato in Fisica ed è esperto di simulazioni al computer e analisi bioinformatica grazie a collaborazioni di ricerca a Lille, Barcellona e Tokyo, e sarà ricercatore dell’area computazionale; Sara Trova, anche lei in rientro in Italia dopo un periodo di ricerca in Giappone, ha un dottorato in Neuroscienze con un forte background di ricerca molecolare e genetica maturato a livello internazionale, tra Francia e Giappone, e coordinerà l’area NGS (Next Generation Sequencing).

Il progetto 5000genomi@VdA prevede la costruzione di un centro di analisi genomica e big data che, integrandosi con il sistema sanitario regionale, permetterà di realizzare una diagnosi precoce e terapie personalizzate per i pazienti in cura negli ospedali del territorio. Il nuovo centro inserirà la Valle d’Aosta tra le regioni all’avanguardia in Europa nel campo della medicina di precisione, con importanti ricadute economiche e culturali.

La medicina di precisione è caratterizzata dalla possibilità di studiare il profilo genomico di un paziente, di incrociarlo con i dati relativi alla storia clinica e alle abitudini di vita, grazie a strumenti di intelligenza artificiale, e di definire delle terapie personalizzate. Il progetto “5000 genomi per la Valle d’Aosta” ha l’obiettivo di sequenziare circa 1000 genomi all’anno per 5 anni su pazienti affetti da malattie del neurosviluppo, neurodegenerative e oncologiche, attraverso la collaborazione con le unità referenti presso l'Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta e la AUSL.

Il progetto 5000genomi@VdA è frutto del lavoro del consorzio di ricerca guidato dall’IIT-Istituto Italiano di Tecnologia e composto dall’Università della Valle d’Aosta, dalla Città della Salute e della Scienza di Torino, dalla Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e da Engineering D.HUB S.p.A. Il progetto è supportato dalla Regione, con risorse proprie e fondi strutturali dell’Unione Europea (Fesr e Fse) pari a circa 12 milioni di euro in 5 anni, e da 9,5 milioni di cofinanziamento da parte del consorzio.

Live streaming: https://www.youtube.com/<wbr></wbr>channel/UCSd-<wbr></wbr>yY0520723mJzAquwZyA

i.d.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore