Per la cronaca, mio papa, di cui avevo scritto (art. 9 aprile 2021), come detto classe 1949 martedì mattina insieme a me ha ritelefonato al famoso numero info vaccini...
Dopo l'ennesima ora di attesa, chi ha risposto, ha ascoltato il racconto della sua storia (il medico che ha sbagliato e ha indicato tutti i suoi pazienti come soggetti da vaccinare a casa) e gli ha semplicemente detto che (chissà quando??) Sarebbe stato ricontattato per essere vaccinato.
Oggi, venerdì 16 aprile, lui da ultrasettantente (73 da compiere) è ancora in attesa di avere un appuntamento, non solo di essere vaccinato...
Ma se gli anziani sono le priorità, come è possibile che si vaccinano centinaia di persone al giorno e gli ultrasettantenni non riescono ad avere nemmeno l'appuntamento? Che poi andrebbe bene anche tra 15 giorni se vogliamo, ma almeno dargli una data!
Caro Lettore, alla luce dei recenti fatti, ogni commento è superfluo. Quello che manca è la testa ed il senso di resposabilità soffocato dall'egoismo. pi.mi.