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Consiglio Valle Comuni | 29 marzo 2021, 13:10

Primo 'sì' all ddl sulla sospensione delle rate dei mutui regionali

Per la Lega troppo poco: 'Una misura che, senza dubbio, potrà aiutare molte aziende e famiglie in difficoltà con il pagamento dei mutui a causa del perdurare della situazione di crisi dovuta alla pandemia, ma che non è sufficiente'

L'assessore regionale alle Finanze, Carlo Marzi, audito in Seconda commissione consiliare regionale

L'assessore regionale alle Finanze, Carlo Marzi, audito in Seconda commissione consiliare regionale

La seconda Commissione 'Affari generali', riunita oggi lunedì 29 marzo ha espresso parere favorevole all'unanimità sul disegno di legge, presentato dalla Giunta regionale il 22 marzo, che prevede la sospensione della quota capitale delle rate di mutui agevolati previsti da leggi regionali a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese, in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Alle Lega non basta: "è poco", si legge in una nota con la quale precisa: "Una misura che, senza dubbio, potrà aiutare molte aziende e famiglie in difficoltà
con il pagamento dei mutui a causa del perdurare della situazione di crisi dovuta alla pandemia, ma che non è sufficiente".

Relatore del provvedimento è stato nominato il consigliere Roberto Rosaire (Uv). "La Commissione - riferisce il Presidente di Commissione Antonino Malacrinò (Pcp) - ha affrontato in tempi stretti, in modo da permettere l'iscrizione all'ordine del giorno del prossimo Consiglio del 7 e 8 aprile, questo disegno di legge volto a sostenere i redditi delle famiglie e a incrementare le risorse finanziarie delle imprese; un testo che va ad aggiungersi alle misure a sostegno dei lavoratori a tempo determinato approvate dall'Aula la scorsa settimana e che era stato richiesto a più voci, sia dalle Organizzazioni sindacali sia dai rappresentanti del tessuto produttivo, nel corso delle audizioni che avevamo effettuato a dicembre trattando il bilancio regionale".

Ma per il gruppo della Lega: "La sospensione della quota capitale permetterà, nel breve, un “risparmio” di liquidità ma dovrà comunque essere pagata nel prossimo futuro e gli interessi resteranno quindi a caricare l’esposizione debitoria".

Il disegno di legge dispone, su domanda degli interessati, la sospensione fino al 30 ottobre 2022 del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui agevolati, in scadenza tra l'1 maggio 2021 e il 31 ottobre 2022, stipulati da persone fisiche o imprese con Finaosta o con le banche convenzionate, con corrispondente prolungamento dei piani di ammortamento.

Secondo la Lega, però, "non possiamo aspettare ancora per mettere in campo misure fondamentali per la nostra realtà al di là dei sostegni provenienti dallo Stato centrale. Le nostre imprese hanno e stanno sostenendo costi fissi e oneri finanziari senza poter lavorare e produrre liquidità sufficiente. Allo stesso modo è necessario definire una misura di sostegno al pagamento arretrato e futuro degli affitti, il cui mancato pagamento rischia di compromettere seriamente la sopravvivenza di locatari e locatori!".

Ribadisce ancotra la Lega: "i nostri cittadini e le nostre imprese non possono aspettare la fine del mese di aprile. Il protrarsi di questa incertezza non farà altro che mettere a serio rischio la tenuta del nostro sistema economico compromettendo, di conseguenza, l’avvio della stagione estiva".

I Commissari hanno anche esaminato il documento di economia e finanza regionale (DEFR) per il triennio 2021-2023. "Abbiamo stabilito di continuare i lavori sul DEFR giovedì 1 aprile - dichiara il Presidente Antonino Malacrinò - nella riunione che sarà convocata anche per concludere la trattazione del disegno di legge riguardante gli uffici stampa".

i.d.

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