/ ECONOMIA

ECONOMIA | 06 marzo 2021, 07:00

Criptovalute e rischio truffe: quali regole seguire?

Le criptovalute sono protagoniste assolute nel mondo degli investimenti in questi ultimi anni.

Criptovalute e rischio truffe: quali regole seguire?

Le criptovalute sono protagoniste assolute nel mondo degli investimenti in questi ultimi anni. Le monete virtuali hanno infatti conquistato sempre più terreno nell’ultimo periodo, attirando così l’attenzione di migliaia di potenziali investitori pronti a sfruttarne le potenzialità. Non a caso nel corso degli ultimi anni sono nati diversi portali e siti affidabili dove comprarle per investire su di esse. 

Uno dei consigli fondamentali per investire in criptovalute è infatti affidarsi sempre ai broker più sicuri che permettano di operare in tutta sicurezza, offrendo funzioni demo di prova, la possibilità di seguire i trader più famosi, ma soprattutto che permetta di investire in modo sicuro. Se si sceglie di fare trading è di fondamentale importanza tenere sotto controllo i movimenti delle valute digitali affidandosi agli strumenti che le piattaforme di trading mettono a disposizione, come i grafici, che consentono di operare con sicurezza e di conoscere le analisi tecniche in maniera approfondita oltre che seguire la quotazione in tempo reale. Rimanere aggiornati in tempo reale e studiare le oscillazioni delle quotazioni è il miglior modo di operare con coscienza e in modo razionale, facendo fruttare gli investimenti.

Bisogna però prestare molta attenzione perché alcuni exchange disonesti affermano di essere attaccati da hacker e quindi di perdere tutte le criptovalute dei clienti (e anche il loro denaro tradizionale). Nessuno ha mai potuto verificare se i furti sono avvenuti veramente o sono solo una scusa, in ogni caso chi si era fidato dell’exchange perde tutto, fino all’ultimo centesimo. Un caso su tutti? Mt. Gox ha fatto storia. 

In alcuni casi l’Exchange semplicemente sparisce, chiude dalla sera alla mattina, truffando ovviamente tutti coloro che ci avevano messo i soldi. Il problema è che queste piattaforme non sono regolamentate a livello ufficiale, quindi non c’è nessuna autorità competente alla quale rivolgersi in caso di truffe come questa.

Il problema di fondo degli exchange è proprio questo: la mancanza di regolamentazione. A dire il vero, ultimamente c’è stato uno sforzo per garantire un minimo di regolamentazione (e quindi di sicurezza) ai clienti, ma siamo ancora molto lontani dal raggiungere l’obiettivo. 

Per difendersi dalle truffe innanzitutto bisogna non credere alle favole e operare esclusivamente con intermediari autorizzati e regolamentati.

Non è possibile diventare ricchi senza saper fare nulla, senza studiare, senza impegnarsi: chiunque promette soldi facili è un truffatore. Basterebbe seguire questo consiglio per stare alla larga dalla grande maggioranza delle truffe. Inoltre, è opportuno ricordare che gli investimenti finanziari sono tutelati e protetti dall’Unione Europea. Chi opera con intermediari che siano autorizzati e regolamentati ha sempre la garanzia che il suo denaro è al sicuro.

Le migliori criptovalute per il 2021

Il 2021 sarà probabilmente l’anno di svolta per il mondo delle criptovalute. Se il Bitcoin è il Re delle crypto, potremmo dire che Ethereum non è certo da meno, viste le sue ottime prestazioni anche nel 2020. Infatti, a gennaio 2021, nel mese in cui questo articolo viene scritto la capitalizzazione di mercato di Ethereum ha raggiunto (e oltrepassato) quota 117.000.000.000 dollari, denotando un aumento decisamente notevole rispetto all’anno precedente.

Anche il Ripple, negli ultimi tempi ha attirato l’attenzione di molte istituzioni legate al mondo della finanza e nell’anno che sta per concludersi la sua blockchain ha raggiunto quota 300 fornitori in 40 paesi, tra i quali spiccano nomi altisonanti come Santander, HSBC e American Express.

Inoltre Ethereum domina nel settore DeFi (finanza decentralizzata) se consideriamo che detiene il 96% del volume totale delle transazioni che avvengono in altcoin, con un volume di asset che va ben oltre i 12 miliardi di euro. Non ci sono dubbi sul fatto che anche nel 2021 Ethereum continuerà a trarre vantaggio dalla continua evoluzione della finanza decentralizzata. 

In effetti, anche per il 2021 le prospettive di Ripple non sembrano essere niente male, se si considera che la stessa Comunità Europea sta incoraggiando la transizione a una finanza più digitalizzata da introdurre in un quadro giuridico che consenta l’impiego di DLT (Distributed Ledger Technology) e delle risorse crittografiche nel settore finanziario.

Fino a poco tempo fa, il Litecoin veniva inserito tra le cosiddette criptovalute emergenti mentre adesso ha una capitalizzazione di mercato di oltre 5 miliardi di dollari. Sebbene questa di cui stiamo parlando non sia la criptomoneta dalle prestazioni più incredibili del 2020, dobbiamo dire che il suo andamento è stato sempre costante e questo ci fa pensare che continuerà ad esserlo anche nel 2021. In effetti, a gennaio, sulla scia delle altre criptovalute, anche Litecoin ha visto un’ottima tendenza positiva. Il lancio del primo gioco fantasy RPG decentralizzato Litecoin LiteBringer, in cui la mossa di ogni giocatore è una transazione, ha portato benefici per l’intera blockchain. Le transazioni Litecoin sono salite alle stelle sulle notizie, superando quota 130.000 poco dopo il lancio del gioco.

Chiudiamo con Tron, originariamente mirava a rivoluzionare l’industria dell’intrattenimento e a rendere più democratica la creazione di contenuti. L’ecosistema TRON, infatti, funziona come una piattaforma di condivisione dei contenuti.

Gli utenti, che creano o condividono contenuti, vengono premiati con TRX, che funge da sistema di monetizzazione più trasparente rispetto a quelli utilizzati dai social network tradizionali. Inoltre, non richiede un intermediario, come App Store o Google Play.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore