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Salute in Valle d'Aosta | 18 febbraio 2021, 16:22

In Valle azzerate le liste di attesa in Oftalmologia

L'assessore Barmasse nella sede dell'Assessorato regionale della Sanità durante l'incontro in videoconferenza

L'assessore Barmasse nella sede dell'Assessorato regionale della Sanità durante l'incontro in videoconferenza

"Approfitto di quest’occasione per ringraziare il dottor Orsi per quanto ha fatto in questi anni perché ha trasformato l’oftalmologia valdostana in un fiore all’occhiello della nostra attività".

Lo ha detto oggi, giovedì 18 febbraio, l’assessore Roberto Barmasse durante un incontro organizzato da Senior Italia FederAnziani, associazione composta dalle società scientifiche di ambito oftalmologico, dal Sindacato unitario dei medici ambulatoriali italiani (SUMAI Assoprof), e dai pazienti. Roberto Orsi, 61 anni, medico chirurgo torinese e primario dal novembre 2016 del reparto di Oculistica all'ospedale Beauregard, ha vinto il concorso per l'incarico di pari nomina alla struttura di Oculistica della rete ospedaliera 'Maria Vittoria'-San Giovanni Bosco' a Torino.

All'appuntamento, che si è svolto in videoconferenza, oltre a Orsi e Barmasse era presente anche il il dottor Carlo Palumbo, specialista ambulatoriale sul territorio valdostano.

L’incontro rientra nell’ambito del ciclo di tavole rotonde promosse da Senior Italia con tutte le Regioni italiane per fare il punto sulle difficoltà causate dal Covid che nella maggior parte dei casi hanno costretto a tralasciare le cure ordinarie, con vari disagi per i pazienti. A livello nazionale in questi mesi sono state svolte 2.500.000 prestazioni ambulatoriali in meno e ciò ha determinato l’allungarsi delle liste d’attesa e notevoli difficoltà per i pazienti, soprattutto anziani. Si è verificata una contrazione di più di 300.000 interventi chirurgici della cataratta, che in tempi pre-covid raggiungevano i 600.000 in un anno.

Il quadro risulta in controtendenza in Valle d’Aosta, dove le prestazioni sono state erogate regolarmente in tutti questi mesi grazie a diversi fattori organizzativi, tra i quali l’aumento delle ore lavorate da parte dei medici, anche quelli del territorio, che hanno raddoppiato la loro disponibilità subito dopo la fase di lockdown.

"L’organizzazione dell’oftalmologia valdostana è validissima – ha commentato l'assessore Barmasse – anche grazie agli eccellenti specialisti di cui dispone: al di là dell’organizzazione sono le persone a fare la differenza". 

Barmasse ha ringraziato anche il dottor Palumbo "per tutto il lavoro svolto sul territorio perché, soprattutto in periodo di emergenza Covid, gli ambulatori territoriali hanno un ruolo fondamentale per permettere anche all’ospedale di continuare a erogare i servizi con regolarità".

i.d.

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