Nevica ancora in quota in alcune vallate e sono circa 900 le persone isolate in Valle d'Aosta, da Cervinia alla Valsavarenche, a causa del pericolo valanghe 'forte' (indice 4 su una scala di 5 punti) nel Nord e nell'Ovest della regione dopo le ultime nevicate, ovvero nella fascia dal massiccio del Monte Bianco alla Valtournenche. In via precauzionale restano chiuse da ieri alcune strade nelle vallate laterali.
Isolata da ieri mattina Cervinia e dalla sera la Valsavarenche, dopo la chiusura della regionale 23 da Introd, in località Buillet; nella notte è caduta una valanga a valle di Rovenaud. A Courmayeur restano chiuse la Val Ferret, che ieri pomeriggio è stata evacuata, la strada Larzey Entrèves e la passerella Pussey Verrand. "Alcune valanghe sono arrivate fino alla strada, valuteremo quando riaprire nel momento in cui diminuirà il pericolo e si potrà andare sul posto", ha spiegato all'Ansa il sindaco, Roberto Rota.
A Valgrisenche è stato chiuso uno dei due accessi per l'abitato di Mondanges, a monte del capoluogo. "Nessuno è isolato, la località è raggiungibile da un'altra strada", ha precisato il sindaco, Aline Viérin. La strada regionale 44 della Val di Rhemes è chiusa da Chanavey in direzione di Rhemes-Saint-Georges (prevista una finestra di transito alle 17,30 e alle 18, dopo quella delle 13 e delle 13,30). Anche a causa delle forti nevicate il pericolo valanghe è 5-molto forte nella zona Nord e Ovest della regione, dalla Valsavarenche al gruppo del Monte Rosa, passando per la zona del Monte Bianco e del Gran San Bernardo.