/ CRONACA

CRONACA | 30 dicembre 2020, 17:52

Sul caso dei 'falsi positivi' la procura ha già aperto un fascicolo

Il pm Manlio D'Ambrosi

Il pm Manlio D'Ambrosi

Il pm della procura di Aosta Manlio D'Ambrosi ha aperto un fascicolo d'inchiesta modello 45, quindi per ora senza indagati, a seguito della denuncia presentata "a tutela della collettività" dall'avvocato aostano Orlando Navarra sul caso dei 61 falsi positivi al coronavirus diagnosticati nel fine settimana.

Tra le ipotesi di reato al vaglio degli inquirenti, epidemia colposa e turbata libertà dell'industria o del commercio, in relazione alle conseguenze economiche della crescita dell'indice Rt, anche se al momento non vi sono prove in tal senso. Ad ora quindi, secondo la procura di Aosta, potrebbe trattarsi di un reato come di sciatteria, negligenza, imprudenza nella comunicazione dei dati, o di un mero errore di un macchinario, per il quale non vi sarebbero responsabilità penali. Le indagini delegate alla polizia di Stato della sezione di pg dovranno far luce in tal senso.

La contestazione di epidemia colposa potrebbe invece scattare nel caso in cui risultasse positivo al Coronavirus qualcuno dei 16 ricoverati trasferiti nei reparti Covid a seguito dell'errata diagnosi.

L'Usl della Valle d'Aosta ha ricostruito che la causa è stata "un errore tecnico del software del laboratorio analisi" e che "rilevato il guasto la struttura si è mossa benissimo".

red. cro.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore