Nuovo presidente alla Federgioco, associazione aderente alla Fipe Confcommercio che rappresenta i casinò italiani e le loro proprietà. L'assemblea si è riunita in videoconferenza oggi 27 novembre e ha eletto (la carica annuale viene conferita a rotazione) al vertice il direttore generale del Casino de la Vallée di Saint-Vincent, Stefano Silvestri. Alla vicepresidenza, il sanremese Roberto Di Giuseppe.
Silvestri, di origine veneziana, succede a Maurizio Salvalaio, presidente della Casinò di Venezia Gioco Spa e arriva alla guida dell'associazione nel momento più difficile per i casinò e per il settore del gioco in generale, essendo tutte le strutture chiuse a causa della pandemia almeno sino al 3 dicembre, con tutte le conseguenze che ciò sta avendo su aziende, lavoratori e proprietà.
E proprio in merito a tale crisi a margine dell'assemblea l'assessore regionale alle Partecipate, Luciano Caveri, è intervenuto assieme al presidente della Quarta Commissione consiliare regionale, Giulio Grosjacques, sull’emergenza Case da gioco e sui rischi che le chiusure si protraggano per troppo tempo con gravi danni economici e occupazionali.
“Con i dirigenti delle tre Case da gioco di Saint-Vincent, Sanremo e Venezia si è convenuto sulla necessità di rafforzare un’azione politica delle Regioni e dei Comuni interessati in vista di possibili riaperture", spiega Caveri. "In particolare si sono ricordate le misure già assunte per un gioco in piena sicurezza, che escludono classificazione dei Casinò, come avviene attualmente, come attività a rischio medio-alto. Per questo, coinvolgendo anche i parlamentari di zona, bisogna agire sul Governo Conte, ricordando l’importanza del gioco nei Casinò anche per l’indotto che creano con la propria attività”.