"Massima disponibilità a collaborare in modo assolutamente sereno e trasparente con gli inquirenti". Lo assicura la società Cogne Acciai Speciali-Cas di Aosta in seguito all’indagine in corso presso lo stabilimento da parte del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Torino e del Corpo forestale della Valle d’Aosta per accertare eventuali reati ambientali.
La Cas ribadisce "la piena correttezza del proprio operato e la sua particolare attenzione alle tematiche ambientali nel rispetto della normativa vigente". Un'ispezione disposta dalla procura di Aosta è in corso da alcune ore nello stabilimento; il pm Eugenia Menichetti procede per inquinamento ambientale con riferimento al suolo e alle acque, quindi agli scarichi. Sono cinque gli indagati: l'amministratore delegato Monica Pirovano e quattro dirigenti che hanno deleghe all'ambiente.