"Val d’Aosta-Parigi: si indaga sulla dépendance regionale". Con questo titolo il Fatto Quotidiano rende noto che la Procura della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo. Precisa il Fatto: “Pied-à-terre - Comprata nel 2008, la “Maison” di rappresentanza costa oltre 300 mila euro l’anno. Secondo il quotidiano l’acquisto è costato 1,6 milioni di euro e sette milioni di euro per mantenerla fino ad oggi.
Questo l’incipit dell’articolo: La trafficata rue de Rivoli, da una parte la cattedrale di Notre Dame, dall’altra il Louvre. All’angolo i tavolini di una brasserie, più avanti una boulangerie sforna tipiche baguette. Penserete di essere a Parigi, invece vi sbagliate: siete in Val d’Aosta, nel piccolo ma costosissimo pied-à-terre che la Regione si è comprato e mantiene con soldi pubblici da un decennio. E che ora è finito nel mirino della Corte dei Conti, che indaga per danno erariale”.
Già nel 2017 il Consigliere regionale Alberto Bertin presentò una interpellanza sull'onerosità dell' Ambascianta a Parigi della Valle d'Aosta. Leggi...