Quelle dei consiglieri comunali Vincenzo Caminiti e Lorenzo Aiello più che domande suonana come constatazione dell’inefficienza comunale di Aosta. Con una mozione che sarà discussa nel pomeriggio i due consiglieri del gruppo misto di minoranza chiedo spiegazioni in aula “sul perché questi mezzi siano stati impiegati in queste attività, per quanto tempo e se questa situazione è ancora in essere” e impegnano la Giunta “nel caso in cui non sia possibile riparare i mezzi in dotazione agli operai del comune di Aosta a stanziare le risorse necessarie all'acquisto di mezzi nuovi”.
Nelle premesse della mozione i due consiglieri fanno riferimento “a numerose segnalazioni pervenute riguardanti l'utilizzo da parte dei cantonieri in forze al comune di Aosta, dei mezzi riservati al trasporto disabili per lo svolgimento delle proprie mansioni”.
Caminiti e Aiello sottolineano poi che “che ogni mezzo ha una propria funzione e che il pulmino per il trasporto di persone con disabilità non ha le stesse funzionalità di un mezzo da lavoro di quelli normalmente utilizzati dai cantonieri”.
Di più, fanno ancora osservare che “essendo il pulmino un mezzo dotato di funzioni speciali legate alla propria destinazione di utilizzo che rischiano di essere danneggiate se il mezzo viene impiegato per mansioni che non sono quelle per cui è stato progettato”.
E dopo le domande e le constatazioni di due consiglieri ricordano che “la Giunta ha a disposizione di un disavanzo importante e che ha esternato anche una certa soddisfazione per il risultato” e quindi suggeriscono di utilizzare parte delle risorse per rinnovare il parco mezzi.












