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ATTUALITÀ | 21 giugno 2019, 12:19

Diabolik ed Eva Kant arrivano in Valle d'Aosta

Diabolik ed Eva Kant arrivano in Valle d'Aosta

Le scene iniziali di 'Diabolik', il prossimo e atteso film dei Manetti Bros. (i fratelli Marco e Antonio Manetti) saranno girate in Valle d'Aosta, presumibilmente nel comprensorio di Courmayeur.

I fratelli Manetti conoscono l'alta Valle per essere stati ospiti 'quasi fissi' del Noir in Festival e hanno voluto confermare la loro passione per la montagna valdostana 'celebrandola' in una pellicola che dovrebbe avere tra i protagonisti Miriam Leone nei panni di Eva Kant, Luca Marinelli nella tuta nera di Diabolik e Valerio Mastandrea a impersonare l'ispettore Ginko, valente quanto sfortunato tutore dell'ordine.

La data delle riprese non è ancora certa e per la verità anche sui nomi degli attori non vi è l'ufficialità anche la Film Commission VdA presieduta da Alessandra Miletto ha già messo in moto la macchina organizzativa per la gestione dell'ospitalità e della logistica di cast e troupe, che dovrebbero fermarsi in Valle circa una settimana.

Famosissimo personaggio del fumetto italiano, 'cattivo' e nel contempo gentiluomo dotato di un proprio senso dell'etica, Diabolik nacque nel 1962 da penne e matite delle sorelle milanesi Angela e Luciana Giussani ed ebbe da subito crescente popolarità soprattutto tra i lettori più 'adulti' di fumetti. A ispirare il personaggio fu il misterioso assassino che nel 1958 uccise un uomo a Torino, in via Fontanesi: lasciò una lettera di taglio 'enigmistico' in cui sfidava gli inquirenti a trovarlo e la firmò 'Diabolich'. Non fu mai scoperto, anche se un amico della vittima fu arrestato e rimase a lungo in carcere prima di essere completamente scagionato. Una vicenda che all'epoca scatenò le fantasie degli appassionati di romanzi gialli e convinse le Giussani a 'incidere' quell'appellativo così suggestivo (sostituendo l'italiano 'ch' con una più internazionale 'k') nella storia del fumetto.

L'unica pellicola cinematografica che sino ad oggi ne ha celebrato le gesta è stata 'Diabolik' del regista Mario Bava; film molto apprezzato dalla critica (per l'uso di scenografie e suoni 'pop' e psichedelici) anche se all'epoca il pubblico preferì di gran lunga il protagonista cartaceo.  La maggior parte delle scene del film dei Manetti sarà girata in Friuli, altre in Emilia e probabilmente in Lombardia.

 

p.g.

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