L’Amministrazione comunale in collaborazione con la Commissione di gestione della Biblioteca comunale organizza un concerto che riguarda la storia, quella recente che in questo 2018 compie un secolo: si tratta della Prima Guerra Mondiale, che sarà al centro di «Il Piave mormorava», concerto che vedrà protagonisti il Coro Alpino «Montorfano» di Coccaglio diretto da Domenico Clapasson e la voce narrante di Valerio Busseni, che leggerà i commenti curati da Margherita Barsimi.
Il Coro Alpino «Montorfano», fondato nel 1964 con il nome di Coro alpino Luca Marenzio dal maestro Sergio Clapasson, è diretto dal 1993 dal figlio Domenico Clapasson, docente di pianoforte presso il Conservatorio «Luca Marenzio».
Molte le iniziative cui ha partecipato come l’incisione di «Inni», cd su testi di padre David Maria Turoldo e musiche dello stesso Clapasson con il coro femminile «Nuova Armonia» di Chiari e il coro «Sant’Andrea» di Melzo.
“I canti alpini, in realtà sono amati da un pubblico ben più vasto di quello rappresentato da coloro che hanno portato, o portano, il cappello con la penna nera. Questa riflessione è d’obbligo in questo 2018, che sarà declinato come l’anno del Centenario della fine del conflitto, ricordato come la “Grande Guerra”.
Non deve sembrare riduttiva l’idea di ricordare quella tragedia attraverso le testimonianze di protagonisti anonimi, che i libri di Storia non citeranno mai, ma che sono coloro che, attraverso canti dai testi a volte sgrammaticati, restituiscono, attraverso l’ingenuità delle parole, l’immediatezza della catastrofe che sconvolse il panorama europeo.
Niente fu più come prima! I soldati al fronte forse lo intuivano, per questo fissavano nel canto alcuni punti di riferimento: di fronte allo sconvolgimento dei silenzi secolari delle montagne, rotti dalle deflagrazioni e dai bombardamenti, rischiavano di impazzire! Solo la musica e la poesia potevano essere la loro terapia: in esse erano fuse le valenze basilari dell’individuo chiamato a confrontarsi con realtà tanto superiori alle proprie possibilità di controllo.”
Ingresso libero
Programma:
• Aprite le porte
• Va l’alpin (elab. G. Malatesta)
• Era una notte che pioveva
• La Valsugana
• Sul ponte di Bassano
• Monte Pasubio (elab. De Marzi)
• Quel mazzolin di fiori
• La biele stele
• Vinassa, vinassa
• Campane di Monte Nevoso
• Sul cappello
• Stelutis Alpinis
• La leggenda del Piave













