Aosta: Assessore Donzel, 'città sempre meno inquinata ma parcheggio pluripiano è sottoutilizzato

Da gennaio ad oggi ad Aosta sono stati registrati quattro sforamenti dei limiti di inquinamento di polveri sottili nelle due stazioni dell'Arpa nel centro di Aosta e due in quella vicino allo stabilimento della Cogne Acciai Speciali (Cas).

Lo ha reso noto oggi l'assessore all'Ambiente del Comune di Aosta, Delio Donzel, spiegando che "questi risultati sono frutto di un lungo e complesso lavoro congiunto del Comune, della Regione e della stessa Cas".

L'assessore ha ricordato che fino al 2006 i valori delle quantità di polveri sottili nell’aria di Aosta superavano i limiti più volte al mese.

Dal 2008, ovvero da dieci anni, i livelli si sono continuamente abbassati in maniera direttamente proporzionale alle azioni messe in campo dall'industria siderurgica aostana e dalle istituzioni. L'assessore plaude "l'impegno economico della Cas che ha investito milioni di euro per adempiere alle richieste di Comune e Regione" e ricorda come "la nuova tecnologia dei produttori di auto abbia contribuito a ridurre l'inquinamento delle emissioni dei carburanti e ditte come la Svap e Quendoz hanno saputo cogliere questa opportunità". E anche la rete del teleriscaldamento Telcha "ha fatto la sua parte eliminando di fatto oltre 130 caldaie a gasolio in città".

Secondo Donzel, "il traffico in città potrà drasticamente diminuire quando gli automobilisti si decideranno a utilizzare il parcheggio pluripiano dietro la stazione e gli altri parcheggi esterni al centro città".