Costa Rica, l’estate tutto l’anno

Per chi cerca una vacanza diversa, in un luogo non ancora rovinato da un turismo sfrenato e incompetente, la soluzione c’è. Si chiama Costa Rica, un Paese dove si può vivere a più dimensioni anche nel tempo di un breve soggiorno. Può introdurre in quest’angolo ameno e straordinario un wide-body dell’Iberia al termine di un lungo volo sull’oceano « quando l’aereo inizia la manovra d’avvicinamento al Juan St-Maria Intercontinental Airport di San José,  in una danza celeste, come a voler attirare a sé la realtà ticos (cioè tutto ciò che è autentico costaricano, ndr) al momento, forse, velata di candida foschia». In quei momenti l’emozione, certo, sarà forte e la sensazione di vivere un’esperienza davvero fuori dal comune sarà da… tachicardia.

Vasto sì e no quanto la Svizzera, il Costa Rica è costituito da una fascia di territorio montuoso che divide l’Atlantico dal Pacifico.   Le giungle, le spiagge bianche  -  vada per Playa Conchal, nel Guanacaste , «il Westin Playa Conchal, dicono, può essere un buen retiro»  -   i campi d’ananas e le piantagioni di Coffea  -  che tra agosto e febbraio danno un prodotto tra i migliori del globo  -  ci sono davvero, insieme ai resti di misteriose civiltà sepolti dalla selva molle e fradicia dell’interno. Il tutto su una superficie di 51.100 chilometri quadrati suddivisi in sette provincie. Scopriamole.   San José (S.J.). San José è la capitale del Costa Rica, nonché la prima città dell’omonima circoscrizione territoriale.

Colma di fascino e di storica atmosfera, San José, 1.160 metri sul livello del mare, offre al visitatore eccellenti musei (Nazionale, della Giada, dell’Oro) e diverse attrattive culturali. Il Teatro Nazionale e i musei delle Scienze Naturali e d’Arte sono da visitare, prima di partire per la città universitaria di San Pedro de Montes de Oca o per San Isidro de El General, la seconda città della provincia di S.J., nota per essere il punto base per escursioni al Cerro de la Muerte. Il Río Pacuare è da queste parti, così come il mitico Chirripó (3.820 metri), la vetta delle vette nazionali.   Alajuela. (925 m.). E’ anche città di panorami rari e fertili piane. Vanta un museo con testimonianze della storica battaglia di Santa Rosa.

Nella provincia: il vulcano Poás, Carara (la foresta!), race track a La Guacima e shopping a Sarchí.   Cartago. (1.439 m.). Splendida cittadina in stile coloniale a una ventina di chilometri a est della capitale, è capoluogo della provincia omonima con cattedrale dedicata alla Vergine de los Angeles, patrona del Costa Rica. Minitour alla stazione archeologica di Guayabo, sotto la mole del tronco conico dell’ Irazú. Da non perdere: la sosta alla chiesa di Orosí (1735) e l’assaggio di tante qualità di banane.   Herédia. (1.150 m.). Tripudio di tradizioni nella superba cornice del Central Mountain Range e intense colture di caffè pregiato. L’omonima provincia vanta il Parco Nazionale Carrello, caro agli ornitologi, con felci arboree stupende e decine di varietà di orchidee. Salita al monte de la Cruz, vedendo l’Ojo de Agua.  

Guanacaste. (25 m.). E’ il territorio degli allevatori di bestiame, con “ranches” nell’interno e intorno a Liberia, il capoluogo. Tipiche della provincia: le chilometriche spiagge, le distese di palme da cocco e la vegetazione sorprendente. Gite a : Tamarindo Beach, Playas del Coco, Flamingo, Gaya, Hermosa. Il Parco Nazionale di Palo Verde ospita scimmie dispettose e stormi di uccelli acquatici colorati. Curiosità geologiche a Barra Honda e visione “attiva” di crateri a Rincón de la Vieja. Nei pressi di Volcán Tenorio: le cascate turchesi del Río Celeste. Fuori dal Parco: il Río Celeste Hideaway Hotel. Per meditare.      

Limón. Città di pescatori per sport e professione. Sulla minuscola isola antistante il porto vi sbarcò Colombo. Era il 1502; i marlin e i tarpon giganteschi impressionarono non poco i Conquistadores. Nella provincia omonima: la foresta pluviale di Cahuita, i raccolti di patate dolci e manioca,  le tartarughe di Tortuguero, le spiagge sul Caribe Puntarenas. Importante città sul Pacifico, con vivace emporio marittimo e validi commerci. Alcune delle spiagge più rinomate (come quelle di Jocó o di Manuel Antonio) si trovano nella provincia omonima. Blitz nella giungla e safari fotografici al quetzal dal porticciolo di Caldera. Aree di mangrovie in quel di Nicoya, ma indimenticabili serate sotto le stelle nelle isole di Cedros e Negritos, tra grigliate di pesce, frutta tropicale e ritmi locali. Da qualche parte, ancora in qualche angolo di Costa Rica, ci si potrà ubriacare di esotismo tutto compreso. Scoprendo una delle numerose cascate naturali, non sarà difficile assistere al “fondersi” di tutti i colori in arcobaleni prodigiosi, nel tempo scandito dal rumore delle onde.    

Notizie in valigia    

Documento. Passaporto individuale con scadenza non inferiore ai sei mesi dalla data di rientro dal Paese.  

Come arrivare. In aereo, con Iberia da Torino/Milano/Roma/Venezia/Bologna - via Madrid -.  

Dove mangiare e dormire. A San José: Grano de Oro. A Alajuela: Xandari Resort.  A Cartago : Casa Turire. A Tortuguero: Tortuga Lodge, Aninga, Evergreen. A Sarapiquí: Sueño Azul. A La Fortuna: Nayara Boutique Hotel, Arenal Kioro.  A Limón (Puerto Viejo): Le Caméléon Boutique Hotel. A Quepos Manuel Antonio : El Parador. Nel Golfo di Papagayo (a nord della penisola di Nicoya/ Guanacaste): Four Season Hotel.  

A tavola. Olla de carne, minestra di carne e verdura; gallo pinto, riso e fagioli; tamal a base di farina di grano; flor de itabo fritto; plantinta, dolce con zucchero e cannella. Ottima la birra, l’horchata di riso e, naturalmente, il caffè.

Da non perdere: i frullati e le spremute di frutta.   Richiami turistici. La natura rigogliosa e la fauna multicolore; le sorgenti termali della zona dell’Arenal, il vulcano Poás, le piantagioni (ananas,caffè, cacao), i paesaggi marini , le spiagge; le acque cristalline, i centri di recupero della fauna selvatica.  

Acquisti.  Modellini di carri da buoi, oggetti in legno , terrecotte smaltate e il caffè della Meseta Central.    

Info. ICR, Plaza de la Cultura, Calle 5, Avenida Central y Segunda, Apartado 777, San José 1000, Costa Rica, tel. 00506.22995800.  

In calendario. Il Costa Rica , nei viaggi di Marcelletti, email:info@marcelletti.it/, tel. 06.7900920.