Maicol Castelnuovo, il portiere di 24 anni di Aymavilles morto venerdì 23 giugno dopo un malore durante una partita di calcio a cinque del Trofeo Città di Aosta. Era affetto da una cardiomiopatia dilatativa, malattia cronica del cuore.
E' quanto emerso dalla relazione tecnica del medico legale Roberto Testi, incaricato di svolgere l'autopsia. All'esito di questa consulenza, il pm Carlo Introvigne ha chiesto l'archiviazione del fascicolo per omicidio colposo contro ignoti aperto dopo la morte del giovane.
La malattia è ritenuta in alcuni casi asintomatica e idiopatica (di cui non si conosce la causa): solo in piccole percentuali è ereditaria o dovuta a fattori esterni. Una condizione quindi non semplice da accertare con le visite mediche di idoneità alla pratica sportiva svolte. La richiesta di archiviazione, su cui dovrà esprimersi il gip, analizza anche - senza far emergere responsabilità - l'organizzazione del torneo, l'intervento dell'ambulanza, le manovre dell'equipaggio e quelle del pronto soccorso.
Il fatto
"Chiamate subito un medico e l'ambulanza": così alle 17,30 di venerdì 23 giugno, urla al microfono il giornalista sportivo Cesarino Cerise, speaker del torneo di calcio a 5 'La Piazza Trofeo Città di Aosta'. Maicol Castelnuovo di Aymavilles, 25 anni che avrebbe compiuto a Ferragosto, portiere dell' Aygreville e poi dello Charvensod, si è appena accasciato, perdendo i sensi, sull'erba sintetica di uno dei due campi allestiti in piazza Chanoux dall'ASD Valdostana, organizzatrice della manifestazione. Era in corso il match tra Kruder-Gelato Pazzo e Café du Centre, la squadra di Maicol, che quando si è sentito male era lontano dall'azione di gioco.
Il giovane è soccorso prontamente da Alain Porliod, il medico in servizio al Trofeo che per rianimarlo ha utilizzato un defibrillatore, poi arriva l'équipe sanitaria del 118 che carica Maicol sull'ambulanza; una corsa disperata all'ospedale Parini ma tutti i tentativi di salvare la vita al giovane si sono rivelati inutili.