Tariffa rifiuti unica per tutti i Comuni con un risparmio per i cittadini di circa il 50% rispetto allo scorso anno. E' il traguardo raggiunto dalle Amministrazioni locali dell'Unité des Communes Evançon, annunciato ieri in Consiglio comunale dal sindaco di Verres, Alessandro Giovenzi (nella foto).
“La tariffa Tari unificata per i nove comuni dell'Evançon – spiega Giovenzi – rappresenta il risultato migliore possibile ottenuto nei primi mesi di quest'anno in favore delle nostre comunità; lavorando di concerto fra tutti i sindaci, con spirito di collaborazione e consenso, siamo riusciti ad applicare tariffe uguali, a seconda della fascia di reddito e consumi, per tutti i residenti dei nostri comuni. Il risparmio per le famiglie va da un minimo del 40 a oltre il 50%, com'è il caso per molti nuclei di Verrès”.
In sede di approvazione Bilancio, che pareggia sulla cifra di 4.789000 euro (per le uscite finanziarie il 70% è imputabile a spese correnti), il gruppo di minoranza 'Verres per tutti' si è astenuto dal voto. Poco prima in Consiglio vi era stato un acceso confronto tra maggioranza e opposizione sull'interpellanza proposta dal capogruppo dell'opposizione, Sabina Thoux (foto a lato),
relativa alla donazione di 3.000 euro in contanti fatta al Comune da un benefattore verreziese per finanziare una borsa di studio. La minoranza contestava il versamento, che sfora di un centesimo la cifra consentita dalla legge (2.999 euro) per i versamenti o i pagamenti in contanti.
“Con questa interpellanza si è oltrepassato il limite del ridicolo – è sbottato in aula il sindaco Giovenzi verso i consiglieri di opposizione, che sono rimasti impassibili e fermi sulla loro posizione – ed è l'ennesima dimostrazione della vostra incapacità di proporre iniziative realmente concrete”.
L'interpellanza è stata liquidata con poche battute ma l'irritazione che ha generato è rimasta ad aleggiare nell'aula. “In realtà la maggioranza si è stancata di questo atteggiamento continuamente ostile e anticostruttivo – commenta il sindaco di Verres – in un anno e mezzo abbiamo fatto molto di buono e certamente abbiamo anche commesso errori, ma da parte dell'opposizione non ho mai constatato un minimo di atteggiamento collaborativo e sinergico. Questo, a mio modo di vedere, non è fare il bene di Verres”.











