I casinò italiani saranno esclusi dall’applicazione della legge Madia sulle partecipate. Un emendamento in tal senso è stato presentato ieri alla Conferenza Stato Regioni dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, ed è stata recepita.
“Si tratta di un provvedimento importante – ha detto Rollandin durante la settimanale conferenza stampa della Giunta regionale nella quale ne ha dato notizia – perché in caso contrario la Regione avrebbe dovuto uscire dalla Casinò spa.”
La legge Madia sulle partecipate infatti prevede che queste debbano avere un fatturato minimo, in tre anni, di un milione di euro e non potranno avere più di quattro bilanci su cinque inrosso.