Costerà 2.400.000 euro la trasformazione delle vetusta piscina regionale di Pré-Saint-Didiér in moderno e tecnologico impianto sportivo. La Giunta regionale ha approvato, venerdì 2 settembre, il progetto preliminare dell'opera di miglioramento architettonico-strutturale ed energetico della piscina, che sarà costruita con avanzati criteri antisismici e utilizzerà fonti di energia rinnovabili.
Per ottenere i fondi necessari la Regione accenderà un mutuo all'Istituto di Credito Sportivo che due anni fa, a seguito di un accordo istituzionale, ha accantonato 12 milioni di euro destinati a finanziamenti per impianti sportivi di interesse regionale.
"Il costo complessivo delle diverse soluzioni progettuali è di poco inferiore a 2 milioni e mezzo di euro - conferma l'assessore regionale alle Opere pubbliche, Mauro Baccega - per un complesso in grado di offrire attività ludico-ricreative diversificate e accessibili a tutti. Stiamo approfondendo la possibilità di coinvolgere gli operatori già presenti in alta valle per la futura gestione dell'impianto".
Per la realizzazione dei lavori, invece, non saranno coinvolte imprese edili locali: "Questa soluzione si è rivelata impraticabile - sottolinea l'assessore regionale al Turismo e Sport, Aurelio Marguerettaz - ma intanto è stato approvato il progetto preliminare, che svilupperà interventi necessari al mantenimento delle regolari condizioni di esercizio della struttura, al contenimento dei costi di gestione attraverso interventi di risparmio energetico, al miglioramento delle capacità di resistenza anti sismica".
Pré-Saint-Didiér: Via libera a progetto piscina 'ecologica' e antisismica
Costerà 2.400.000 euro la trasformazione delle vetusta piscina regionale di Pré-Saint-Didiér in moderno e tecnologico impianto sportivo. La Giunta regionale ha approvato, venerdì 2 settembre, il progetto preliminare dell'opera di miglioramento architettonico-strutturale ed energetico della piscina, che sarà costruita con avanzati criteri antisismici e utilizzerà fonti di energia rinnovabili.
Per ottenere i fondi necessari la Regione accenderà un mutuo all'Istituto di Credito Sportivo che due anni fa, a seguito di un accordo istituzionale, ha accantonato 12 milioni di euro destinati a finanziamenti per impianti sportivi di interesse regionale.
"Il costo complessivo delle diverse soluzioni progettuali è di poco inferiore a 2 milioni e mezzo di euro - conferma l'assessore regionale alle Opere pubbliche, Mauro Baccega - per un complesso in grado di offrire attività ludico-ricreative diversificate e accessibili a tutti. Stiamo approfondendo la possibilità di coinvolgere gli operatori già presenti in alta valle per la futura gestione dell'impianto".
Per la realizzazione dei lavori, invece, non saranno coinvolte imprese edili locali: "Questa soluzione si è rivelata impraticabile - sottolinea l'assessore regionale al Turismo e Sport, Aurelio Marguerettaz - ma intanto è stato approvato il progetto preliminare, che svilupperà interventi necessari al mantenimento delle regolari condizioni di esercizio della struttura, al contenimento dei costi di gestione attraverso interventi di risparmio energetico, al miglioramento delle capacità di resistenza anti sismica".