/ Governo Valdostano

Governo Valdostano | 27 maggio 2025, 12:14

La Giunta approva interventi su acque reflue, strade e scuole: oltre 5 milioni per la messa in sicurezza a Cogne

La Giunta regionale approva una serie di provvedimenti concreti: potenziato il finanziamento FSC per il nuovo impianto di trattamento reflui, consolidata la palestra scolastica di via Garibaldi ad Aosta, messi in sicurezza i danni alluvionali sulla SR47 di Cogne e rinnovata l’adesione alla Convenzione delle Alpi per il biennio 2025-2026

Davide Sapinet (Uv), assessore regionale opere pubblicche, territorio, ambiente

Davide Sapinet (Uv), assessore regionale opere pubblicche, territorio, ambiente

C'è un filo che unisce l’acqua che scorre nei nostri alvei, il cemento che regge le nostre scuole, la roccia che sostiene le nostre strade di montagna, e perfino l’aria diplomatica dei tavoli interregionali dove si decide il futuro delle Alpi. Quel filo è la responsabilità di chi governa una regione complessa, fragile e bellissima come la Valle d’Aosta.

Ed è proprio su questo crinale tra responsabilità e visione che la Giunta regionale ha preso atto e approvato una serie di interventi, in parte urgenti, in parte strutturali, che raccontano un’idea concreta di futuro. Non grandi annunci, ma scelte che toccano nodi vitali: il ciclo delle acque, la sicurezza sismica, la resilienza post-eventi estremi, la diplomazia alpina.

Il primo intervento riguarda il potenziamento del finanziamento FSC 2021-2027 destinato al progetto di realizzazione dell’impianto di trattamento dei reflui idrici urbani a servizio dei comprensori di Nus, Fénis, Saint-Denis, Verrayes e Chambave. La novità? Una maggiore quota statale, con conseguente riduzione del carico a carico della Regione, che ha scelto di riallocare la somma risparmiata nell’ambito della convenzione 2015 con l’Unité Mont-Cervin. Un passaggio tecnico ma decisivo, che conferma l’attenzione alla razionalizzazione delle risorse e al completamento di infrastrutture essenziali.

La seconda voce riguarda la sicurezza degli edifici scolastici. Approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il consolidamento statico e miglioramento sismico della palestra di via Garibaldi, ad Aosta, al servizio delle scuole superiori. Un intervento da 260 mila euro, che risponde a criteri di prevenzione e tutela di studenti e personale scolastico, in una zona dove la sicurezza strutturale non è un’opzione ma un dovere.

C’è poi il tema sempre più pressante dei danni da eventi climatici estremi. Il 29 e 30 giugno 2024, un’alluvione ha colpito la SR 47 di Cogne, nel Comune di Aymavilles. Ora arriva il via libera al progetto esecutivo per il ripristino definitivo e la messa in sicurezza del corpo stradale al km 9+000. Un intervento da oltre 5,3 milioni di euro, che serve a ripristinare, sì, ma soprattutto a prevenire. Perché ogni evento alluvionale insegna che senza manutenzione, il territorio si prende la sua rivincita.

Infine, è stato rinnovato il protocollo d’intesa con il Ministero dell’ambiente e le altre regioni alpine per la partecipazione al tavolo di coordinamento nazionale della delegazione italiana nella Convenzione delle Alpi, in vista della presidenza italiana del biennio 2025-2026. Un passaggio che può sembrare lontano dalla quotidianità, ma che in realtà getta le basi per un futuro condiviso nelle politiche alpine: clima, turismo, agricoltura di montagna, gestione sostenibile delle risorse.

In un tempo di grandi discorsi e pochi cantieri, sapere che si mettono in sicurezza strade, si curano le acque reflue, si rinforzano le scuole e si partecipa attivamente alla governance alpina, è già un segnale. Non sarà il futuro che abbaglia, ma è sicuramente il futuro che tiene. E per la Valle d’Aosta, questo conta.

j-p savourel

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore