Raccontare il difficile lavoro delle volontarie del 'Centro donne contro la violenza' di Aosta è l'obiettivo del saggio 'Fare la differenza-vent’anni di impegno contro la violenza sulle donne' della scrittrice e ricercatrice Viviana Rosi. Il libro, patrocinato dall'assessorato delle Politiche sociali del Comune di Aosta, è stato presentato oggi, martedì 8 marzo, nel Salone Ducale del Municipio. Sono intervenuti l'assessore alle Politiche sociali, Marco Sorbara, la presidente del Centro donne contro la violenza, Giacinta Prisant e Patrizia Scaglia, dirigente dell’assessorato regionale della Sanità.
Dal delitto d'onore allo stalking
“Quest'opera – ha sottolineato l'assessore Sorbara – è molto importante perchè fornisce strumenti di comprensione e informazioni sul fenomeno della violenza maschile contro le donne”.
Rosi ripercorre infatti le fasi storiche che hanno contraddistinto l’emersione del problema della violenza di genere, dalle battaglie femministe per ottenere una legge contro la violenza sessuale alla nascita dei centri antiviolenza e delle case rifugio per donne maltrattate, sino ai progetti europei di contrasto della violenza contro le donne che hanno caratterizzato gli anni Duemila.
“Il saggio di Viviana – ha commentato Prisant - approfondisce il tema della percezione sociale della violenza maschile contro le donne, della rappresentazione mediatica del femminicidio e individua nell’attenzione rivolta ai modelli di mascolinità, che ancora sembrano giustificare i comportamenti violenti degli uomini, nella decostruzione degli stereotipi di genere e in un più accurato esame dei modi attraverso i quali la violenza di genere si manifesta i nuovi scenari in cui si possono e devono attuare le politiche di contrasto della violenza contro le donne”.
“E' uno strumento utilissimo – ha ribadito Scaglia – che contiene anche preziose interviste alle volontarie del Centro donne contro la violenza e a donne valdostane rappresentative dell’impegno profuso in ambiti diversi per diffondere una cultura capace di valorizzare le differenze di genere e attenta a promuovere interventi concreti a favore delle donne maltrattate e vittime di abusi”.
Viviana Rosi è tra le fondatrici dell’associazione 'Dora donne in Valle d’Aosta', si occupa di cultura di genere e storia delle donne, collabora con enti pubblici e realtà del privato sociale per promuovere la cultura e i diritti delle donne. Ha scritto su questi temi il libro 'Ma dove stiamo andando? Storie e percorsi di vita di donne valdostane nel Novecento' edito nel 2004.
Parte del ricavato della vendita del libro verrà devoluto al Centro donne contro la violenza.