La decisione della Giunta municipale di Aosta di aumentare unilateralmente le tariffe dei parcheggi nelle zone blu del centro è accolta con disapprovazione da Ascom-Confcommercio che aveva sottoposto all’Amministrazione alcune proposte tese a conciliare le esigenze di cassa del Comune e la salvaguardia delle attività commerciali.
“L’aumento delle tariffe - spiega Giuseppe Sagaria, presidente Ascom Confcommercio Aosta (nella foto) – ci umilia e ci offende perché la Giunta ha preso in giro un’intera categoria che produce reddito, ricchezza, ma alla quale il Comune mette le mani in tasca quando deve far cassa. Infatti se ha bisogno di soldi e non sa dove prenderli aumenta tasse, imposte e tariffe agli operatori del commercio e del turismo”.
Ascon/Confcommercio aveva proposto che l’aumento fosse limitato al 20% , l’esenzione del pagamento soste blu dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14 e al sabato dalle ore 12 alle ore 8 di lunedì, e tutti i giorni dopo le ore 18. “Per tutta risposta, con una telefonata a delibera approvata – aggiunge Sagaria – l’assessore Andrea Paron ci ha comunicato che l’unica proposta accolta riguarda il mantenimento dell’esenzione del pagamento dalle ore 12 alle 14 dal lunedì al sabato”. Sagaria rimarca: “La Giunta ha deciso senza più consultarci nonostante gli impegni formali assunti per approfondire congiuntamente le nostre proposte”.
La scelta dell’Amministrazione di non confrontarsi con Ascom/Confcommercio è stigmatizzata anche dal presidente regionale di Confcommercio VdA,
Pierantonio Genestrone (nella foto), che anticipa: ”La prossima settimana convocherò la Giunta di Confcommercio per valutare la proposta di abbandonare i tavoli di consultazione. Non siamo politici a stipendio mensile; i nostri rappresentanti di categoria, per partecipare alle riunioni lasciano le proprie aziende sacrificando così tempo e denaro”. “E’ comunque chiaro – aggiunge Genestrone – che quando il Comune ci chiederà collaborazione e idee valuteremo il da farsi”.
Genestrone osserva poi che “L’Amministrazione comunale di Aosta, oltre che per agli annunci di modernizzazione e di sviluppo della città, si è distinta per la mancanza di programmazione e progettualità. Capace solo di vivere alla giornata con improvvisazioni che danneggiano le categorie produttive. Da tempo abbiamo chiesto di avviare un confronto sulla mobilità e sui trasporti; per tutta risposta, per disincentivare l’uso dell’auto, la scelta è stata aumentare le tariffe dei parcheggi senza offrire alternative a chi deve raggiungere il centro cittadino per lavoro, per acquisti o per i servizi”.











